Bimbo di 4 anni muore dissanguato dopo essere stato sbranato dal rottweiler della nonna
Lo ha azzannato alla gola nel cortile di casa mentre aspettava di andare a fare una passeggiata con la nonna. È morto così a soli 4 anni il piccolo Denis, sbranato dal rottweiler della donna. La tragedia si è verificata nel villaggio di Pishchanka, nella regione nord-orientale di Kharkiv, in Ucraina. Stando a quanto riferito dalla stampa locale, il bambino si era preparato per uscire insieme alla nonna Olga. È uscito in cortile per aspettarla, ma proprio in quel momento il cane lo ha visto e ha saltato il recito avventandosi contro di lui, come ha spiegato la polizia. La nonna si è precipitata all'esterno dell'abitazione dopo aver sentito le urla del nipotino. Ma era già troppo tardi.
Ha cercato di fermare l'attacco al piccolo, restando anche lei ferita al braccio, ma non c’è stato nulla da fare. I sanitari ne hanno potuto solo dichiarare la morte. Dopo aver ucciso il bambino, il cane si è calmato ed è rientrato nel suo recinto, ha detto il testimone che ha chiamato i servizi di emergenza. I paramedici hanno trovato il bambino senza vita in una pozza di sangue. Particolare, questo, confermato anche dalla vicina di casa Ludmila, che ha raccontato: "Il cane ha inseguito il piccolo in tutto il cortile fino a quando non lo ha azzannato. Il cortile è diventato tutto rosso. Denis ha cercato di nascondersi dietro una recinzione ma è rimasto bloccato tra le sbarre, ma il cane ha affondato immediatamente i denti nel collo strappandogli la gola e i vestiti che aveva addosso". Il medico legale Igor Bursuk ha aggiunto che "la testa, il collo, il torace, lo stomaco e gli arti del ragazzo erano coperti da gravi lacerazioni. È morto per estrema perdita di sangue". Tuttavia, il rottweiler, quando sono arrivati i soccorsi, si era già calmato. "Gli ufficiali sono entrati nel cortile con le pistole in pugno – ha detto ancora il medico -. Il cane era nel suo recinto, si comportava in modo pacifico. E obbediva ai loro comandi". Il cane di tre anni era arrivato nella loro casa solo tre settimane fa, dopo che Olga e suo marito Mykola avevano perso il cucciolo precedente.