Bimba di 12 anni uccisa dal coronavirus in Belgio: “Evento raro e sconvolgente”
C’è anche una bambina di soli 12 anni tra le vittime del coronavirus in Europa. La piccola è deceduta nelle scorse ore in Belgio dove era ricoverata con i tipici sintomi della malattia. Lo hanno comunicato oggi le stesse autorità belghe facendo il punto sulla situazione dei contagi e dei decessi per covid-19 nel Paese. La piccola diventa così al momento la più giovane vittima del coronavirus in Europa. "È un evento molto raro ma che ci ha sconvolti", ha commentato quasi in lacrime il virologo Emmanuel André nel corso della consueta conferenza stampa quotidiana per comunicare numeri di contagi e decessi. Secondo quanto hanno spiegato le autorità sanitarie locali, la dodicenne era risultata positiva la tampone nei giorni scorsi ed aveva accusato febbre alta. Nonostante le cure a cui è stata sottoposta, la sua situazione clinica è peggiorata dopo tre giorni di febbre fino al decesso.
Dodicenne uccisa dal coronavirus: "evento che impressiona anche la comunità scientifica"
"Questo è un momento emotivamente difficile perché ad essere stato colpito è un bambino, ed impressiona anche la comunità medica e scientifica. Stiamo pensando in particolare alla sua famiglia e ai suoi cari", ha aggiunto l'esperto belga ricordando che finora nel Paese la vittima più giovane del coronavirus era una infermiera di trenta anni. Secondo quanto riportano i media locali, la bambina era originaria della città di Gand. Secondo il quotidiano fiammingo Het Nieuwsblad, alcuni compagni e insegnanti della scuola che frequentava la bambina sono stati contattati per i tamponi. Anche se la scuola era chiusa, in Belgio infatti è attivo un servizio di sorveglianza per i figli di persone che devono lavorare e di cui la piccola aveva usufruito.
Secondo l'ultimo bollettino delle autorità sanitarie, in Belgio sono in totale 705 le persone morte per covid-19, 98 solo nelle ultime 24 ore. In un giorno in Belgio sono stati registrati altri 485 nuovi ricoveri per coronavirus che portano il totale dei contagiati ospedalizzati a 4.920 di cui 1.021 in terapia intensiva.
I minori morti per Covid-19 in Europa
Anche se la maggior parte delle vittime da coronavirus nel mondo sono persone anziane, il covid-19 colpisce anche i minori e porta in alcuni casi al decesso di ragazzini. La morte della dodicenne belga segue infatti quella di Vitor un ragazzino di 14 anni avvenuta lo scorso fine settimina in Portogallo e quella di una adolescente di 16 anni morta invece in Francia la settimana scorsa, Julie.