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Biden parla da Varsavia: “Occidente non voleva la guerra al popolo russo. Putin non vincerà in Ucraina”

Il presidente americano Joe Biden ha tenuto un discorso dal Castello di Varsavia durante la sua visita in Polonia pochi giorni prima dell’anniversario della guerra in Ucraina. “Non volevamo fare la guerra al popolo russo che merita la pace. Questo conflitto non è una necessità, è una tragedia”
A cura di Gabriella Mazzeo
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A pochi giorni dall'anniversario dell'inizio dell'invasione russa in Ucraina, il presidente americano Joe Biden si è recato in visita a Kiev e ora si trova a Varsavia. Il capo della Casa Bianca ha tenuto un discorso dal Castello della capitale polacca dopo l'attacco di oggi di Vladimir Putin che ha annunciato anche la decisione di "sospendere" l'applicazione dello Start, trattato sulla riduzione delle armi nucleari ancora in vigore con gli Usa.

Durante il suo discorso di due ore alla Federazione Russa, Putin ha accusato l'Occidente di essere "il vero responsabile della guerra in Ucraina" e di volere "la sconfitta totale della Russia".

Da qui, la decisione di sospendere lo Start: secondo il capo del Cremlino, infatti, Mosca non può "permettere agli ispettori americani di visitare i siti nucleari nazionali mentre Washington lavora per infliggere una sconfitta strategica alla Russia".

"Un anno fa ho tenuto un discorso proprio qui – ha sottolineato Joe Biden dal Castello di Varsavia – ed erano trascorse poche settimane dall'attacco di Putin all'Ucraina. Avevamo tante domande semplici ma importanti: la Nato poteva resistere? l'Europa e l'America si sarebbero voltate dall'altra parte? Un anno dopo abbiamo la risposta: Kiev resta forte e orgogliosa mentre il mondo ha reagito con forza per garantire la democrazia. Ci siamo tutti alzati per la democrazia e per il diritto a vivere liberi dalla guerra. Putin pensava che avrebbe distrutto e minato la Nato, invece stiamo per accogliere Finlandia e Svezia. Siamo più uniti che mai".

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Biden ha inoltre sottolineato di essersi recato in visita a Kiev per incontrare Volodymyr Zelensky e ribadire l'impegno dell'Occidente per garantire libertà all'Ucraina.

"Gli ho detto che continueremo a lottare per la democrazia e per i suoi valori ad ogni costo. Quando la Russia ha invaso l'Ucraina credeva di poter ottenere una vittoria lampo, ma Kiev è troppo coraggiosa per piegarsi. Putin non vincerà mai in Ucraina. Pensava di poter usare l'energia per piegare l'Europa, per costringerla a lasciar perdere, ma insieme abbiamo interrotto la catena della dipendenza energetica. Oggi si trova davanti a qualcosa che non pensava possibile".

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Il presidente americano, poi, ha voluto rispondere all'attacco del capo del Cremlino nei confronti dell'Occidente. "Putin ha fame di potere e territori, ma l'amore del popolo per la libertà è troppo forte. I cittadini si rifiutano di vivere in un mondo buio e brutale, esattamente come il popolo russo. L'Occidente non voleva attaccare Mosca, i suoi cittadini meritano la pace e questa guerra non era una necessità, è una vera e propria tragedia".

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