Biden: “4 luglio indipendenza da Covid”. Ma15 milioni di persone hanno saltato seconda dose vaccino
Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden aveva cerchiato la data di oggi, 4 luglio, con un pennarello rosso. Poi, pochi mesi dopo la sua elezione alla Casa Bianca, aveva annunciato che quella giornata avrebbe rappresentato l'Indipendence Day dal Covid 19 e avrebbe avuto un significato simbolico sul fronte della lotta alla pandemia a una condizione: che venisse raggiunto l'ambizioso obiettivo di vaccinare con due dosi il 70% della popolazione. Ebbene, il 4 luglio è arrivato ma non si celebrerà nessuna "indipendenza" dal coronavirus perché ancora milioni di cittadini statunitensi mancano all'appello. Era stata la stessa Casa Bianca, con una nota ufficiale, a spiegare lo scorso 22 giugno che il target non sarebbe stato raggiunto: ad annunciarlo era stato Jeff Zients, coordinatore della task force, dichiarando che l’obiettivo verrà centrato "con qualche settimana di ritardo". Il ritardo, in realtà, potrebbe essere di svariati mesi visto che ad oggi solo il 46,9% degli americani ha completato il ciclo di vaccinazione.
Usa, quasi 15 milioni di persone hanno saltato seconda dose vaccino
Dopo un avvio molto positivo la campagna vaccinale statunitense ha subito una brusca battuta d'arresto ed oggi quasi 15 milioni di persone – pari a oltre un decimo delle persone che possono vaccinarsi – non hanno fatto la seconda dose di vaccino anti Covid, secondo i dati del Centers for Disease Control and Prevention.La massima autorità sanitaria americana ha spiegato che gli interessati saltano il ‘second shot' per varie ragioni, ad esempio perché si sono convinti che basti una sola dose per essere protetti: in verità, come dimostrano gli ultimi dati, per la variante Delta è indispensabile ultimare il ciclo d'immunizzazione. Sempre secondo il Cdc alcuni vogliono invece evitare i talvolta spiacevoli effetti collaterali, altri ancora semplicemente hanno hanno potuto o voluto riprogrammare il secondo appuntamento.