“Berlusconi si candiderà alle elezioni europee”

A poche settimane dalla presentazione delle liste per le elezioni europee, continua a tenere banco il caso Berlusconi. Il Cavaliere infatti continua a ritenere possibile una sua candidatura al Parlamento Europeo, malgrado la condanna a 4 anni per frode fiscale e la possibile interdizione dai pubblici uffici. A confermarlo è Giovanni Toti, il consigliere politico di Berlusconi, che in due interviste a La Stampa e L'Unità spiega: "Berlusconi ha guidato Forza Italia in tutte le elezioni. Ritengo che lo farà anche questa volta […] Riterrei una grave lesione al diritto di rappresentare i moderati italiani se Berlusconi non potrà candidarsi. Se qualcuno dovesse impedirlo si assumerebbe una grave responsabilità davanti a milioni di italiani […] Se non potesse sarebbe un altro vulnus alla democrazia".

Insomma, potrebbe riaprirsi a breve la questione della eleggibilità di Silvio Berlusconi, dopo la sua decadenza da senatore ratificata a novembre. Va detto che la questione è complessa, dal momento che il Parlamento italiano si trova ancora a dover ratificare l'adeguamento delle normativa italiana a quella comunitaria e che soprattutto le norme prevedono la "non decadenza" dal diritto di elettorato passivo nel paese di origine del candidato. Berlusconi insomma, non potrebbe candidarsi in quanto non eleggibile in Italia. La linea berlusconiana invece punta tutto sul ricorso contro la retroattività della legge Severino, dichiarato ammissibile dalla Corte Europea, che potrebbe rimettere in discussione gli effetti della norma (approvata dal Governo Monti) che ha determinato la sua decadenza da senatore.