Berlusconi: “La penso come Krugman, ma non sono contro la Ue”

Dopo le polemiche della giornata di ieri, era tutto sommato prevedibile la precisazione dell'ex Presidente del Consiglio, in relazione a dichiarazioni che potevano essere interpretate in chiave antieuropeista. E, puntuale, è arrivata la nota del Cavaliere che spiega: "Quanto ho detto ieri coincide in tutto e per tutto con quel che Krugman e altri grandi economisti vanno sostenendo da tempo, a difesa e certamente non contro l'Europa, affinché l'Unione Europea si spinga finalmente sulla strada del rilancio produttivo e della creazione di nuovi posti di lavoro. In questo senso, il mio appello deve essere inteso come un incitamento e un incoraggiamento all'attivita' di quel Governo che stiamo sostenendo con assoluta lealtà".

La polemica, come ricorderete era nata dalle dichiarazioni del Cavaliere, riassunte poi in serata anche in un post sulla sua pagina facebook:

Bisogna che qualcuno, nel governo, abbia il coraggio e l'autorevolezza di andare a Bruxelles e dire a quei signori: noi siamo in queste condizioni perché ci avete cacciato voi, con la vostra dannata politica dell'austerità: dobbiamo rimettere a posto le cose e, da qui in avanti, il limite del 3% all'anno e il fiscal compact ve li potete dimenticare.

Ci volete mandare fuori dalla moneta unica? Fatelo.

Ci volete mandare fuori dall'Unione Europea? Vi ricordiamo che noi versiamo 18 miliardi all'anno e ce ne ridate indietro solo 10….