Belgio, auto piomba sulla folla che festeggia il Carnevale a Strepy-Bracquegnies: 6 morti e decine di feriti
Tragedia all'alba di oggi, domenica 20 marzo, in Belgio. Un'auto è piombata sulla folla che festeggiava il Carnevale a Strepy-Bracquegnies, villaggio della Vallonia appartenente al comune di La Louviere. Il bilancio aggiornato è al momento di sei morti e di decine di feriti, secondo l'emittente belga Rtbf. Dieci le persone che hanno riportato gravi traumi: tra loro non ci sarebbero minori. Altri sono invece rimasti feriti meno gravemente: in totale sono una settantina le persone coinvolte nell'episodio.
Dopo l'investimento l'auto ha proseguito la sua corsa ma è stata successivamente intercettata. Il conducente e il secondo occupante della vettura sono stati arrestati: si tratta di un 32enne e di un 34enne, entrambi originari di La Louviere e stando a quanto riportato dai media locali senza precedenti di polizia.
La pista terroristica non è al momento la privilegiata
L'incidente, secondo il portavoce della polizia locale, è avvenuto attorno alle 5 del mattino. Proprio oggi, 20 marzo, iniziavano i festeggiamenti per il locale Carnevale, in programma fino al 22 marzo. I figuranti e le maschere tipiche del locale carnevale, una tradizione molto sentita in Vallonia e che nei due anni precedenti non aveva avuto luogo a causa della pandemia, avevano iniziato a sfilare quando, in rue des Canadiens, si è verificato l'incidente le cui cause sono in corso di accertamento: non è ancora chiaro se possa trattarsi di un attentato anche se, secondo il sostituto procuratore del Re, Damien Verheyen, "allo stato attuale dell'inchiesta la pista terroristica non è privilegiata".
Lo stesso sindaco di La Louviere, Jacques Gobert, originario proprio del villaggio di Bracquegnies, era abbigliato e pronto a partecipare al Carnevale quando è stato informato della tragedia. In un primo momento sembrava che la celebrazione del Carnevale dovesse proseguire, ma in seguito in conferenza stampa il sindaco ha annunciato di aver chiesto la sospensione di tutti gli appuntamenti dopo un incontro che si terrà in forma sobria nella giornata odierna.
Il cordoglio del mondo politico
Il ministro dell'Interno belga, Annelies Verlinden, ha espresso le proprie condoglianze ai famigliari e agli amici delle vittime, aggiungendo che il Governo sta seguendo la vicenda.
Proprio il ministro dell'Interno si recherà nel pomeriggio a Strépy-Bracquegnies: assieme a lei il re del Belgio Filippo, il presidente vallone Elio Di Rupo e il primo ministro belga Alexander De Croo, al quale il Presidente della Francia Emmanuel Macron ha inviato un messaggio esprimendogli il proprio sostegno dopo la tragedia.
(Articolo in aggiornamento)