Beccato con lo spinello in gita scolastica, studente italiano finisce in cella in Polonia

Quello che doveva essere uno dei momenti dell'adolescenza da ricordare per sempre in maniera positiva, vale a dire la gita scolastica all'estero del quinto anno di studi, verrà ricordato per ben altri motivi da un giovane studente della provincia di Venezia. Come racconta il quotidiano locale Il Gazzettino, infatti, il ragazzo, appena maggiorenne, è finito nei guai in Polonia, dove si trovava i gita scolastica, dopo essere stato beccato dalle autorità locali a fumare uno spinello in strada. Come rivela il giornale,  il 18enne,  studente all'istituto tecnico Levi-Ponti di Mirano, nella città metropolitana di Venezia, aveva approfittato della momentanea assenza dei docenti accompagnatori per rullarsi un canna e fumarla proprio davanti all'albergo dove erano alloggiati.

Per sua sfortuna, però, proprio in quel momento è passata un pattuglia di poliziotti che, notandolo da solo in strada, ha deciso di fermarlo per un controllo scoprendo che stava fumando uno spinello. Si trattava di una  modica quantità, ma per lui sono scattati subito i guai con l'arreso immediato. Nonostante l'intervento degli accompagnatori, infatti, non c'è stato nulla da fare e il ragazzo è stato costretto a trascorrere la notte in cella a Cracovia. Nel Paese infatti le leggi in materia sono molto severe e l'acquisto e l'uso di droga è punito rigorosamente.