Bangladesh, uomo armato dirotta aereo destinato a Dubai
Paura a bordo di un volo della compagnia Biman Bangladesh Airlines: l'aereo, carico di passeggeri e decollato da Dacca con destinazione Dubai via Chittagong, è stato costretto a effettuare un atterraggio d'emergenza nello scalo di Shah Amanat in seguito a un tentato dirottamento. L'attentatore è stato ucciso dopo che l'aereo, a bordo del quale si era asserragliato insieme a due membri dell'equipaggio, era stato circondato da polizia e uomini delle forze speciali.
L'aereo, era decollato dalla capitale del Bangladesh Dacca per dirigersi a Dubai. Stando a quanto finora accertato dalle autorità aeroportuali, un uomo armato ha tentato di prendere il controllo del volo BG147 poco dopo la partenza costringendo il pilota ad atterrare a Chittagong. Tutti i voli in partenza e in arrivo nello stesso aeroporto sono stati sospesi. Moin Uddin Khan Badal, deputato bengalese che era a bordo del velivolo, ha raccontato all'emittente Somoy Tv che il dirottatore ha esploso un colpo d'arma da fuoco e ha detto che voleva "parlare con il primo ministro". Un altro testimone ha spiegato di aver sentito uno sparo mentre gli assistenti di volo tentavano d'impedire al dirottatore di entrare nella cabina di pilotaggio. L'uomo avrebbe quindi dichiarato di indossare un giubbotto esplosivo e di essere pronto a farsi saltare in aria senza una linea diretta per parlare con il primo ministro.
Al termine di una non semplice trattativa il dirottatore è stato ferito dalla polizia, ed è morto poco dopo: è emerso poi che si trattava di un individuo con gravi problemi psicologici. A bordo dell'aereo c'erano 148 passeggeri.