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Bangladesh: sale il bilancio delle vittime del crollo. I morti sono 429

Altri corpi sono stati trovati sotto le macerie di Dacca, dove la scorsa settimana è crollato un edificio di otto piani. E le autorità hanno riferito che in 149 sono ancora dispersi.
A cura di Susanna Picone
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Altri corpi sono stati trovati sotto le macerie di Dacca, dove la scorsa settimana è crollato un edificio di otto piani. E le autorità hanno riferito che in 149 sono ancora dispersi.

Aumenta di ora in ora il tragico bilancio di quanto avvenuto una settimana fa alla periferia di Dacca, in Bangladesh. In pieno giorno è crollato un edificio di otto piani al cui interno vi erano migliaia di persone. L’ultimo bilancio ufficiale parla di 429 morti e le autorità hanno fatto sapere che sono ancora oltre 100 le persone che mancano all’appello risultando dunque disperse. Il responsabile dei soccorsi, il generale Hasan Suhrawardy, ha anche annunciato che le operazioni di ricerca andranno avanti fino a quando non sarà recuperato l’ultimo cadavere della tragedia. Secondo i soccorritori altre persone saranno ritrovate quando l’esercito raggiungerà i piani inferiori dello stabile. Il crollo di Dacca ha già portato ad alcuni arresti e ha scatenato delle polemiche nel mondo della politica: ieri la leader dell’opposizione Khaleda Zia ha accusato il governo di nascondere l’effettivo bilancio delle vittime per minimizzare la portata di quanto accaduto. Intanto, dopo 8 giorni di sospensione a causa delle violente proteste degli operai, riaprono oggi le fabbriche tessili dei distretti industriali nella capitale del Bangladesh.

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