Bambina di due anni uccisa dal padre durante un esorcismo in Virginia
Eder Guzman-Rodriguez ha picchiato fino a uccidere la figlia di due anni Jocelyn in Virginia. L’uomo ha raccontato alla polizia che ha iniziato a colpire più e più volte la figlia quando quest’ultima lo aveva indicato e gli aveva fatto un gesto come se volesse combattere con lui. Secondo il padre di 30 anni, la figlia era posseduta e lui ha tentato di esorcizzarla. Ha inoltre sostenuto che il demonio abbia utilizzato il suo corpo per uccidere la piccola. L’uomo non ha contestato l’accusa, ma ha patteggiato. Ora dovrà scontare 20 anni e 11 mesi di carcere. Siccome Guzman-Rodriguez è originario del Messico, una volta che avrà scontato la pena, sarà espulso dagli Stati Uniti e dovrà ritornare nel suo paese natale.
Durante il processo, un testimone ha raccontato che quando è arrivato sulla scena del delitto, c’erano molte persone latino-america in possesso di Bibbie. La moglie del condannato Cameron Nolazco è stata trovata con evidenti ferite sulla testa, sul viso e sul torace. La corte ha dichiarato che la madre non avrebbe potuto impedire la morte della bambina, in quanto si trovava in stato di incoscienza a causa delle botte ricevute dal marito. Jocelyn è stata trovata dagli agenti avvolta in una coperta e senza battito. Il padre avrebbe detto alla polizia “lo so di colui che l’ha colpita, ero l’unico lì”. Tuttavia non sono state le numerose ferite a uccidere la bambina. L’esame sul corpo ha infatti rivelato che la morte è avvenuta per soffocamento manuale.