Babysitter 15enne partorisce di nascosto e getta il bimbo: incastrata dal piccolo che accudiva
Era incinta ma aveva tenuto nascosto la gravidanza a tutti continuando la sua solita vita così, quando le prime contrazioni che annunciavano il parto l'hanno sorpresa mentre faceva da babysitter a un bimbo dei vicini, ha pensato di disfarsi del piccolo appena nato gettandolo nella spazzatura. Protagonista della storia una 15enne britannica ora a processo in Inghilterra con l'accusa di infanticidio. L'episodio risale al 2018 quando il personale sanitario del Blackpool Victoria Hospital si è insospettito dopo aver visitato la ragazzina per una emorragia il giorno dopo il parto e ha allertato le forze dell'ordine. Il corpo del neonato è stato poi trovato dagli agenti in un bidone nel retro della casa della 15enne.
Il neonato era avvolto in un fascio di vestiti e messo in un sacco della spazzatura ma la 15enne ha raccontato agli inquirenti che lo credeva già morto al momento del parto perché il bimbo non si era mosso e non aveva emesso alcun vagito al momento al momento di venire al mondo. A smentire il suo racconto, però, la testimonianza del bimbo che le era stato affidato quella sera e a cui doveva fare da baby sitter. Il piccolo ha raccontato di aver trovato la sua baby sitter rannicchiata sul letto circondata da macchie di sangue e che lei gli avrebbe detto che stava solo sanguinando dal naso. Il bimbo ha rivelato però di aver sentito chiaramente pochi minuti dopo il pianto di un neonato e di aver ritrovato la baby sitter in cucina con un fagotto di vestiti sul tavolo che poi la 15ene ha portato via dalla casa prima di ripulire il sangue a terra e sulle pareti. Ha detto di aver visto "due piedini e due gambe" nel fagotto ma l'adolescente lo avrebbe tranquillizzato dicendogli che si trattava di una bambola parlante. Le successive indagini hanno portato alla scoperta che la ragazza aveva fatto su google diverse ricerche sulla gravidanza e il parto e su "come tagliare un cordone ombelicale".