Caos a Mogadiscio, autobomba all’hotel Ambassador, poi l’assalto armato: almeno 17 morti
Sott'attacco a Mogadiscio l'hotel l'Ambassador, molto frequentato, anche da turisti. Secondo un giornalista freelance somalo citato dalla Bbc, gli assalitori si sono fatti largo con un'autobomba all'ingresso dell'hotel e poi sono entrati. Secondo altri media internazionali, si sarebbero uditi anche numerosi colpi di arma da fuoco. L'attacco è stato rivendicato dall'organizzazione terroristica al-Shabaab. Proprio stamattina le forze di sicurezza avevano annunciato di aver ucciso il capo dell'intelligence del gruppo militante.
Secondola Cnn, ci sarebbero almeno 17 morti e una ventina di feriti. L'autobomba sembra che fosse guidata da un kamikaze nei pressi dell'entrata dell'hotel. A questo, sarebbe seguito un assalto armato. I terroristi avrebbero preso possesso della struttura e sarebbero sul tetto. Un'enorme nuvola di fumo si alza dall'edificio
Mohamed Mohamud, noto come Dulyadeyn, il capo dell’intelligence degli Al Shabaab è considerato la mente della strage compiuta dagli estremisti al-Shabaab ad aprile del 2015 nel campus universitario di Garissa, in Kenya, costata la vita a 148 persone, in gran parte studenti.