Berlino, auto sulla folla: un morto e 12 feriti nello stesso luogo dell’attentato del 2016
Un'auto è piombata sulla folla a Charlottesburg, nel cuore di Berlino, in Germania, provocando un morto e ferendo una decina di persone. La precedente notizia sui 30 feriti era "la segnalazione avuta dai pompieri subito dopo il fatto", secondo quanto ha dichiarato un portavoce. Secondo quanto scrive la Bild, l'incidente è avvenuto mercoledì mattina a Breidscheidplatz, a Berlino-Charlottenburg, nello stesso luogo in cui, nel dicembre del 2016, era avvenuto l'attentato del mercatino di Natale in Germania, quando il terrorista Anis Amri dirottò un camion facendolo piombare sulla folla. In quella occasione persero la vita undici persone.
Una persona, si tratta del conducente dell'auto – una piccola Renault Twingo argento – finita sulla folla, è stata arrestata. Si tratterebbe di un 29enne cittadino tedesco di origine armena che risiede nella capitale. Il conducente dell'auto avrebbe tentato la fuga prima di venire bloccato. La polizia non ha chiarito nemmeno il numero delle persone coinvolte. Resta ancora da chiarire se si tratta di un incidente o di un atto deliberato, ha spiegato il portavoce della polizia di Berlino Martin Dams.
Sul luogo dell'incidente sono presenti diversi agenti di polizia e sul posto sono presenti i vigili del fuoco con 60 servizi di emergenza. Alcune foto e immagini diffuse in rete dal luogo dell'incidente mostrano una pila di sedie e diversi tavolini distrutti nell'incidente. Sul posto, ci sono anche diverse ambulanze accorse per soccorrere i feriti, alcuni dei quali sarebbero in condizioni gravi secondo le prime informazioni. C'è un punto di primo soccorso sul posto.
"L'auto viaggiava a forte velocità"
L'auto che ha investito la folla a Berlino prima di finire la sua corsa dentro una vetrina viaggiava ad alta velocità, circa 150 Km/h lungo la Tauentzienstraße, secondo quanto ha detto alla Berliner Morgenpost un testimone oculare, il cui veicolo è stato sfiorato dalla Renault coinvolta nell’incidente. Tra il primo punto di impatto su Rankestraße e la fine della corsa dell'auto nella vetrina infranta su Marburger Straße ci sono diverse centinaia di metri, osserva Berliner Morgenpost.