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Austria, il giallo dei nani da giardino: ne sono spariti 400. Il motivo? Politico

“Li hanno rubati gli esponenti del Partito Popolare”, secondo il socialdemocratico Reinhold Einwallner. Gli gnomi erano stati utilizzati per la campagna elettorale dello stesso SPÖ.
A cura di B. C.
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Un vero e proprio esercito di nani da giardino è scomparso nel nulla, nella notte nelle città di Rankweil e Bregenz nel Voralberg, in Austria. E la spiegazione potrebbe essere “politica”. Noti come "coolmen" i 400 gnomi erano di proprietà dell'ala sinistra del Partito Social Democratico, utilizzati nella campagna elettorale per le elezioni provinciali del 21 settembre grazie alla pensata del candidato Michael Ritsc. Quest’ultimo, infatti, aveva collocato gli ometti barbuti in diverse zone del più occidentale degli stati federati dell'Austria. Ora però di loro non vi è più traccia e la spiegazione per il “proprietario” è una sola: rapimento. L’autore? Il partito rivale del ÖVP (Österreichische Volkspartei). Al posto dei nanetti, sarebbero apparsi infatti i manifesti dei conservatori del Partito popolare.

Sarebbe "un grosso scandalo" se fossero stati presi dal partito avversario, ha detto il socialdemocratico Reinhold Einwallner in una dichiarazione. I conservatori però negano tutto. Ma il sospetto resta, anche perché “i manifesti elettorali del ÖVP sono ora appesi alla stessa altezza proprio su quei lampioni”, ha spiegato Einwallner, “e questo non è un particolare di poco conto”. Il danno economico del furto si aggirerebbe intorno ai 3.000 euro. Ora il partito ha presentato un reclamo ufficiale alla polizia offrendo una ricompensa di 1.000 euro a chiunque abbia informazioni sulle sorti dei nani.  Intanto altri 17.000 “coolmen”, sono stati ordinati dal Partito Social Democratico e attendono di essere schierati nelle prossime settimane.

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