Australia, trovato su una spiaggia il corpo di una bimba di 9 mesi: “Gettata in mare dal padre”
Drammatico ritrovamento sulla spiaggia Surfers Paradise beach in Australia, la stessa dove è stato girato il reality “I’m a Celebrity”. Il mare ha riportato a riva il corpo senza vita di una bambina di nove mesi. Come ricostruiscono i media locali, in relazione alla morte della piccola è stato arrestato suo padre, un uomo di quarantotto anni. Sarebbe stato lui a gettare in mare la figlia in una specie di “sacrificio”. Il cadavere della bambina è stato ritrovato lunedì mattina da un passante e, sempre secondo una prima ricostruzione, sarebbe stato gettato in mare almeno due giorni prima a circa 28 chilometri da lì. Il padre arrestato attualmente viveva con la moglie e i figli da senzatetto in un furgoncino. Il suo avvocato avrebbe detto che l’uomo soffre di schizofrenia.
Il padre risponde di omicidio, la madre per ora non è indagata – L’uomo è stato arrestato lunedì e sarà estradato dallo stato del Queensland nel vicino Nuovo Galles del Sud per affrontare un'accusa di omicidio. La madre della bimba – una giovane di ventitré anni – per il momento non risulta indagata, ma si sospetta fosse a conoscenza del “sacrificio” compiuto dal compagno. Gli investigatori australiani hanno controllato ore di filmati delle telecamere di sorveglianza per ricostruire i movimenti della coppia e dei loro figli. Dopo l’arresto del quarantottenne l’altro figlio della coppia, un bambino di quattro anni, è stato affidato ai servizi sociali. Sul corpo della piccola trovata senza vita sulla spiaggia è stata effettuata l'autopsia, ma i risultati non sono stati ancora resi noti.