Australia, ritrovata Cleo Smith: la bambina sta bene, era stata rapita 17 giorni fa
Cleo Smith, la bimba di 4 anni scomparsa da un campeggio nell'Australia occidentale più di due settimane fa, è stata ritrovata viva e in buoni condizioni. A renderlo noto la polizia, chiarendo che la piccola era "in una casa di Carnarvon (cittadina situata nella regione di Gascoyne), chiusa a chiave". Stando a quanto confermato dal vicecommissario Col Blanch al Guardian, "un uomo è stato posto in custodia". Una squadra di poliziotti "ha fatto irruzione nell'abitazione e ha trovato la bambina in una delle stanze. Cleo è stata prelevata da uno dei poliziotti e le è stato chiesto come si chiamasse. Lei ha risposto: ‘Mi chiamo Cleo'", ha spiegato ancora Blanch, sottolineando come la bimba sia ora insieme ai genitori. La bimba era stata vista l'ultima volta 17 giorni fa, nella tenda della sua famiglia intorno all’una di notte del 16 ottobre nel camping di Blowholes Shacks a Macleod, a circa 900 chilometri a nord di Perth. Quando i suoi genitori si erano svegliati alle 6.30 del mattino lei non c'era più ed era sparito anche il suo sacco a pelo. Immediatamente erano scattate le ricerche da parte delle forze dell'ordine, ma le speranze di ritrovarla ancora vive si stavano ormai affievolendo giorno dopo giorno. Oggi, però, è arrivata la bellissima notizia.
Nei giorni scorsi il governo locale aveva offerto una taglia a chiunque avesse fornito informazioni che avrebbero portato al ritrovamento della bambina, la cui scomparsa aveva tenuto l'intera Australia ciol fiato sospeso: "Tutti i pensieri degli australiani sono con la famiglia di Cleo durante quello che è un momento inimmaginabilmente difficile", aveva dichiarato il premier del West Australia Mark McGowan. "Stiamo tutti pregando per un risultato positivo. Vogliamo garantire che la polizia abbia tutto ciò di cui ha bisogno per risolvere questo caso ed è per questo che il mio governo non esita a sostenere la polizia con questa offerta di ricompensa".