Australia: proposta di legge per vietare le sigarette ai cittadini nati dopo il 2000
Un'intera generazione di australiani potrebbe avere la fortuna di vivere senza sigarette. Proprio così: il parlamento della Tasmania è in procinto di approvare una legge che impedisce a tutti i cittadini nati dopo il 2000 di acquistare sigarette e ai commercianti di vendergliele. La norma entrerebbe in vigore a partire dal 2018, ovvero al compimento del 18esimo anno di età dei ragazzi nati nel 2000. Dietro la proposta di legge c'è il politico indipendente Ivan Dean, che avrà due mesi di tempo per redarre una proposta di legge abbastanza credibile da ottenere la maggioranza dei voti del parlamento. L'uomo, intervistato da numerosi media locali, ha specificato che dietro il provvedimento non vi è alcun intento repressivo, ma semplicemente il desiderio di limitare al massimo il tabagismo tra i ragazzi. "Non vogliamo creare danni ai rivenditori di tabacco, ma solo cercare di tutelare al massimo la salute dei cittadini nati dopo il 2000.
La proposta ha ricevuto il pieno sostegno dell'Australian Medical Center, il cui presidente Tim Greenaway si è detto disponibile a fare qualsiasi sforzo per ridurre la quantità di fumatori all'interno del paese. Entro novembre Ivan Dean dovrà portare la norma all'esame del parlamento, poi ci sarà un anno di tempo per effettuare la discussione e apportare le eventuali modifiche. Se tutto andrà come si spera la legge sarà attuabile a partire dal 2018 e nel volgere di 20-30 dovrebbe contribuire a ridurre drasticamente il numero di fumatori e i costi pubblici correlati.
