Australia, bimba sgozzata in casa degli zii: arrestata la cugina adolescente

La piccola aveva la gola tagliata e le erano state incise, con una lama, alcune parole sulla pelle. Per la macabra uccisione di una bimba di dieci anni Gunnedah, cittadina rurale a oltre 430 chilometri da Sydney, c'è stato un arresto ancor più spiazzante: quello della cugina quattordicenne. È accaduto all'alba, stamane. A fare la scoperta del corpo senza vita della vittima è stata proprio la madre dell'adolescente, intorno 7 e 15 di questa mattina.

La polizia è intervenuta sul posto ha trovato la ragazza ‘in preda al terrore'. Gli agenti l'hanno dunque arrestata e portato alla vicina stazione di polizia di Gunnedah per essere ascoltata.  Secondo il Daily Mail, non sono state presentate accuse contro di lei. Spetta ora agli agenti del distretto di polizia di Oxley, che hanno isolato la scena del crimine, ricostruire quanto accaduto."Stanno affrontando questa devastazione della perdita di un giovane membro della famiglia", ha detto Jamie Chaffery, consigliera del sindaco di Gunnedah, ha dichiarato a Daily Mail

"La comunità ha attraversato così tanto tre anni di siccità e COVID-19, ma siamo resistenti e ci sosteniamo a vicenda per superare i momenti difficili."Chaffery ha affermato che la comunità è devastata dal "tragico evento" ma che saranno tutti "lì per sostenerci a vicenda e sosterremo la famiglia".