Morti in un incidente in elicottero il presidente iraniano Raisi e il Ministro degli Esteri

Il presidente cinese Xi Jinping ha definito la morte del presidente iraniano Ebrahim Raisi come "una grande perdita per la sua gente". Lo riferisce il ministero degli Esteri di Pechino.

Il presidente iraniano Ebrahim Raisi e il suo ministro degli Esteri Hossein Amir-Abdollahian erano "veri amici" della Russia. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, citato dalla Tass, sottolineando il ruolo di entrambi "nel rafforzamento della cooperazione russo iraniana e la partnership di fiducia".

"Vedo in queste ore che le autorità iraniane accreditano la tesi dell'incidente, non letture complottiste. Attualmente non vedo grandi modifiche nell'assetto interno in Iran". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, ospite di Mattino Cinque, su Canale 5, commentando la morte del presidente iraniano Ebrahim Raisi.

"L'Unione Europea esprime le sue sincere condoglianze per la morte del presidente Raisi e del ministro degli Esteri Abdollahian, nonché di altri membri della loro delegazione e dell'equipaggio, in un incidente in elicottero. Il nostro pensiero va alle famiglie", ha scritto su X il presidente del Consiglio europeo Charles Michel.

I corpi del presidente iraniano Ebrahim Raisi e delle altre vittime dell'incidente all'elicottero su cui viaggiavano verranno trasferiti a Tabriz, nell'Iran nordoccidentale, vicino al luogo del disastro aereo. Lo riferisce il capo della Mezzaluna rossa iraniana Pir-Hossein Kolivand citato dai media, confermando che il trasferimento è in corso. Le operazioni di ricerca si considerano dunque concluse.

Nell'incidente di elicottero costato la vita al presidente iraniano Ebrahim Raisi sono morti anche il ministro degli Esteri iraniano, Hosein Amir Abdollahian, il governatore dell'Azerbaigian orientale, Malik Rahmati, e il leader della preghiera del venerdì nella città di Tabriz, Mohammad-Ali Al-Hashem, oltre a un numero imprecisato di membri dell'equipaggio

Primo vice presidente dell'Iran dal 2007, Mohammad Mokhber, 68 anni, ha assunto la presidenza ad interim e la guida del governo di Teheran dopo la conferma della morte di Ebrahim Raisi in un incidente in elicottero. Lo prevede la Costituzione iraniana. Molto vicino al leader supremo dell'Iran il Grande Ayatollah Ali Khamenei, Mokhber fa parte di un consiglio formato da tre persone, insieme al presidente del parlamento Mohammad Bagher Ghalibaf e al capo della magistratura, che organizzerà una nuova elezione presidenziale entro 50 giorni dalla morte del presidente.

Il governo iraniano terrà una riunione d'emergenza dopo la morte del presidente Ebrahim Raisi e del ministro degli Esteri Hossein Amirabdollahian, ha riferito oggi l'agenzia di stampa Tasnim. A inizio giornata il vicepresidente iraniano Mohsen Mansouri e la televisione di Stato hanno confermato le notizie dei media secondo cui Raisi e la sua delegazione, incluso Amirabdollahian, sono morti in un incidente in elicottero.

La tv di Stato iraniana ha confermato ufficialmente la morte del presidente Ebrahim Raisi e del Ministro degli Esteri Hossein Amir-Abdollahian nello schianto di un elicottero avvenuto ieri nel nord-ovest dell'Iran. Il leader iraniano è stato definito "martire del servizio" ed è stato precisato che saranno resi noti il luogo e l'ora della cerimonia funebre.

Hossein Salami, attuale comandante in capo del Corpo delle guardie della rivoluzione islamica in Iran, si è recato sulla zona dell'incidente per indagare e accelerare le operazioni di salvataggio, secondo l'agenzia di stampa statale IRIB.

L'agenzia di stampa statale iraniana IRNA riferisce che il luogo dell'incidente non è stato ancora trovato, ma che l'area di ricerca si sta restringendo e si trova in un raggio di 2 km.

Raisi è uno dei presidenti più conservatori mai avuti dall'Iran ed è molto vicino alla guida dell'Ayatollah, tanto da essere uno dei principali contendenti per la successone come leader supremo dell'Iran. La sua scomparsa però potrebbe incidere sull'equilibrio del Paese e sull'economia. Dopo l'annuncio della notizia, il rial iraniano è crollato rispetto al dollaro statunitense.

L'ayatollah Ali Khamenei, leader dell'Iran, ha chiesto al Paese di pregare per Raisi ma ha assicurato che "non vi saranno problemi nella gestione del Paese". Un modo come un altro per assicurare ai civili che, qualora il presidente fosse trovato morto, non vi saranno "vuoti di potere". Agli occhi della maggior parte degli iraniani, sono il leader supremo e le Guardie della Rivoluzione Islamica (IRGC) a prendere le principali decisioni politiche ed estere.

Russia, Azerbaigian, Armenia e Iraq si sono offerti di assistere l'Iran nelle operazioni di ricerca del presidente Raisi. Anche gli Emirati Arabi Uniti hanno offerto il loro sostegno così come la Turchia, che ha inviato una squadra di soccorso in Iran. Il presidente turco Tayyip Erdogan si è detto rattristato dall'incidente tramite un post su X.  "Spero di ricevere buone notizie su Raisi e sulla sua delegazione" ha scritto.

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden è stato informato dell'incidente, secondo un portavoce della Casa Bianca. Guterres, segretario generale delle Nazioni Unite, sta seguendo gli aggiornamenti su quanto avvenuto.

È ancora in corso l'operazione di ricerca sulle montagne dell'Iran nord-occidentale per riportare a casa il presidente Ebrahim Raisi e il ministro degli Esteri Hossein Amir-Abdollahian che viaggiavano a bordo di un elicottero disperso.

Il leader supremo dell'Iran, l'Ayatollah Ali Khamenei, ha esortato gli iraniani a "non preoccuparsi" in seguito alle notizie sull'incidente, sostenendo che "non ci saranno interruzioni nel lavoro del Paese"

L'agenzia di stampa IRNA ha fatto sapere che nei soccorsi sono impegnate più di di 40 squadre di soccorso con cani da ricerca e droni.

Un portavoce del Dipartimento di Stato americano ha detto che "sta seguendo da vicino le notizie di un possibile atterraggio d'emergenza", ma non ha rilasciato ulteriori commenti.

Sulla base delle richieste iraniane, l'Unione Europea avrebbe attivato il servizio di mappatura rapida Copernicus per aiutare nelle ricerche dell'elicottero con a bordo il presidente Raisi, ancora disperso.

A dirlo è Janez Lenarcic, commissario europeo per la gestione delle crisi. In un post su X ha fatto sapere che l'Ue sta rispondendo alle richieste di aiuto fatte dall'Iran.

I funzionari iraniani avrebbero parlato con due persone che si trovavano in elicottero con il presidente Ebrahim Raisi. Secondo quanto rivelato all'agenzia di stampa FARS dal vicepresidente per gli Affari esecutivi iraniano Mohsen Mansouri, l'incidente "non sarebbe stato grave".

Secondo quanto reso noto, infatti, i funzionari in questione avrebbero avuto contatti "diverse volte" con un passeggero a bordo dell'elicottero e con un membro dell'equipaggio di volo. Stando a quanto riferito, i due avrebbero comunicato con loro poco dopo l'incidente. "Segno che lo schianto non è stato grave" ha riferito ancora Mansouri.

Il presidente dell'Azerbaigian Ilham Aliyev ha affermato di essere "profondamente turbato" dalla notizia dell'incidente in elicottero che ha coinvolto l'omologo Ebrahim Raisi. Aliyev lo aveva incontrato quest'oggi per l'inaugurazione di una diga al confine tra Iran e Azerbaigian

"Oggi, dopo aver salutato amichevolmente il presidente della Repubblica islamica dell'Iran, Ebrahim Raisi, siamo rimasti profondamente turbati dalla notizia dell'atterraggio di fortuna del suo elicottero" ha scritto su X.

Il presidente iraniano Ebrahim Raisi potrebbe essere rimasto coinvolto in un incidente in elicottero insieme al suo entourage. Le informazioni che riguardano l'accaduto sono ancora frammentarie, ma secondo quanto reso noto il tutto è avvenuto nella zona vicino a Jolfa, una città al confine con l'Azerbaigian, a circa 375 miglia a nord-ovest della capitale iraniana, Teheran.

Poco fa l'Ayatollah Ali Khamenei ha chiesto al Paese di "pregare per la salute di Raisi". A riportarlo è l'emittente statale iraniana IRIB.

Incidente in elicottero per il presidente iraniano, Ebrahim Raisi, e il suo entourage. Le informazioni che riguardano l'accaduto sono ancora frammentarie, ma secondo quanto reso noto il tutto è avvenuto nella zona vicino a Jolfa, una città al confine con l'Azerbaigian, a circa 375 miglia a nord-ovest della capitale iraniana, Teheran.

L'agenzia Irna e la tv di Stato iraniana parlano di atterraggio di emergenza, ma le informazioni su quanto successo sono ancora frammentarie. Non sono ancora state rese note informazioni sulle condizioni del presidente iraniano.

Nessuno ha ancora parlato delle possibili condizioni di Raisi.  Di certo, il ministro degli Interni iraniano, Ahmed Vahidi, ha confermato alla televisione di stato che uno degli elicotteri del convoglio che trasportava il presidente Raisi ha avuto un atterraggio brusco e che le squadre di soccorso sono ostacolate dalle difficili condizioni meteorologiche.

La guida suprema dell'Iran, Ali Khamenei, ha convocato una riunione d'emergenza del Consiglio di sicurezza dopo le notizie sull'incidente dell'elicottero presidenziale. Lo riporta Teheran Times, ripreso da Tass.

Il presidente iraniano stava viaggiando nella provincia iraniana dell'Azerbaigian orientale, dove aveva inaugurato questa mattina una diga insieme al leader azero Ilham Aliyev.

L'elicottero – secondo quanto riportato -, a bordo del quale c'erano anche il ministro degli Esteri Hossein Amirabdollahian e 7 funzionari, ha avuto un "atterraggio duro" durante il tragitto. Per i media iraniani, si sarebbe trattato di un atterraggio di emergenza a causa delle cattive condizioni del meteo e per la nebbia.