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Attentato Manchester, medico chiamato “terrorista” dopo 48 ore trascorse a curare feriti

Un medico di origine pakistana che dopo l’attentato alla Manchester Arena ha lavorato senza fermarsi mai per 48 ore per salvare i feriti è stato vittima di insulti a causa del colore della sua pelle.
A cura di S. P.
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Un chirurgo britannico di trentasette anni, il dottor Naveed Yasin, dopo l’attentato di Manchester ha lavorato senza fermarsi mai per 48 ore nella speranza di riuscire a salvare quanti più feriti possibili ma poi, tornato in ospedale dopo una breve pausa dal lavoro, è stato pesantemente insultato e chiamato anche “terrorista”. A scrivere della storia del dottor Yasin sono i media britannici, che citano le stesse parole del medico, che ha origini pakistane ma è nato nel West Yorkshire e ora è residente a Manchester con la moglie e due figlie. A insultare il dottore sarebbe stato un uomo bianco di mezza età che lo ha fermato mentre il chirurgo stava tornando al lavoro presso il suo ospedale. Quest’uomo avrebbe abbassato il finestrino del suo furgone e gli avrebbe urlato frasi come “sei un bastardo, torna nel tuo paese, sei un terrorista. Non vogliamo che tu stia qui’. Parole accompagnate da diversi insulti contro il dottore. “Non importa quello che dico a me stesso, non riesco a cancellare dalla mente l’odio che quell’uomo ha manifestato nei miei confronti per via del mio colore della pelle e dei pregiudizi associati a questo”, ha raccontato il medico al Times.

Anche la figlia del dottore voleva andare al concerto di Ariana Grande – Il dottore, parlando della sua esperienza, ha anche ricordato le ore terribili immediatamente successive all’attentato alla Manchester Arena che ha provocato 22 vittime: “Le lesioni che i pazienti hanno riportato includono anche orribili danni agli arti, tipiche ferite conseguenti l’esplosione di una bomba”, ha sottolineato dicendo che è devastante pensare a cosa stiano passando le famiglie delle vittime. Il medico ha anche detto che una delle sue figlie, una bambina di 11 anni,  avrebbe voluto vedere il concerto di Ariana Grande ma lui e la moglie avevano deciso di evitare perché il giorno dopo sarebbe dovuta andare a scuola.

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