Attentato a Gerusalemme, bomba vicino alla fermata degli autobus. 31 feriti
Una forte esplosione di fronte all'International Convention Center di Gerusalemme ha provocato il caos nel principale ingresso della città. Le prime informazioni dei servizi di soccorso parlano di 31 feriti, tra i quali uno in codizioni molto gravi ed altri tre gravi. Le autorità hanno scartato per il momento che ci siano delle vittime ma hanno confermato che si è trattato di un attentato.
La polizia israeliana ha confermato che la bomba era nascosta in una borsa collocata ad una fermata degli autobus vicino alla stazione centrale degli autobus di Gerusalemme. Decine di ambulanze sono accorse sul posto mentre i poliziotti hanno transennato la zona nel timore di altri esplosivi. Al momento dell'esplosione della bomba che, conteneva almeno due chili di dinamite e chiodi, si trovavano due autobus in sosta nei pressi della fermata.
Fino a questo momento nessun gruppo palestinese ha rivendicato l'attentato avvenuto in una zona strategica di Gerusalemme: il suo ingresso principale, vicino alla stazione degli autobus, al Centro Congressi ed alla radiotelevisione pubblica israeliana. L'attacco arriva nel mezzo di una escalation di violenza tra Israele e le milizie palestinese della striscia di Gaza, guidate dal gruppo islamico di Hamas.
Dopo la morte di otto palestinesi (quattro civili e quattro membri del braccio islamico della Yihad Islamica), le diverse fazioni armate avevano minacciato vendetta. Vendetta che già si era materializzata stamattina con il lancio da parte della Yihad di missili Grad contro la città di Beer Sheeva. Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha rimandato il suo viaggio in Russia per valutare la situazione non scartando l'ipotesi di annullare il viaggio dopo l'attentato di oggi e l'aggravarsi delle scontri nel sud di Israele.
