Attacco israeliano a Beirut, missile colpisce e abbatte un edificio nel quartiere di Tayouneh: il video
Un missile israeliano ha colpito e raso al suolo un edificio nel quartiere periferico di Tayouneh, nella città di Beirut, in Libano. L'ordigno ha raggiunto i primi piani del condominio, da cui si sono sollevati fiamme e polvere, prima di collassare su se stesso.
In rete e sui social è stato diffuso un video dell'attacco, nel quale si vede l'edificio centrato dal missile che, dopo una forte esplosione, crolla disgregandosi in pochi secondi una nuvola di cenere e fuliggine. L'edificio preso di mira si trova in un'area più centrale rispetto alla maggior parte di quelli colpiti negli scorsi mesi da Israele.
Prima dei recenti attacchi aerei, l'esercito israeliano ha diffuso un avviso sui social media, segnalando gli edifici nella periferia meridionale e invitando i residenti a evacuare, affermando che si trovavano nei pressi di strutture di Hezbollah. Intanto, la tv vicina a Hezbollah, al Mayadeen, riferisce che è stata presa di mira anche l'area nei pressi dell'aeroporto nella capitale libanese.
Un altro attacco ha colpito un centro della Protezione Civile nella città di Douris, nei pressi di Baaalbek, causando almeno 13 vittime. Tutte le persone uccise nell'attacco erano dipendenti e volontari dell'agenzia di servizi di emergenza, secondo quanto riportato dalla Difesa civile libanese. L'esercito israeliano non ha commentato l'attacco.
Questa settimana Israele ha intensificato gli attacchi aerei contro i sobborghi meridionali controllati da Hezbollah, nonostante i recenti timidi progressi per un cessate il fuoco tra Israele e Libano, seguiti dagli Stati Uniti.
L'ambasciatore Usa in Libano, Lisa A. Johnson, ieri, giovedì 14 novembre, ha presentato una bozza di proposta di tregua al presidente del parlamento libanese Nabih Berri, che ha il sostegno di Hezbollah per negoziare, hanno riferito alla Reuters due importanti fonti politiche libanesi.
Anche Ali Larijani, consigliere della Guida suprema iraniana Ali Khamenei, ha promesso l'incrollabile sostegno del suo Paese al Libano, dopo i colloqui con i leader libanesi sulla guerra in corso tra Israele e Hezbollah, che si sono svolti mentre gli Stati Uniti continuano a spingere attivamente entrambe le parti ad accettare un nuovo accordo per il cessate il fuoco.
"Lo scopo principale della nostra visita è quello di dire a gran voce che saremo al fianco del governo e del popolo libanese”, ha dichiarato Larijani dopo incontri separati con il presidente del Parlamento e il primo ministro ad interim Najib Mikati.