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Assolto dalle accuse di stupro Christian Brueckner, sospettato per la scomparsa di Maddie McCann

È stato assolto da alcune accuse di stupro da un tribunale tedesco Christian Brueckner, per anni sospettato di aver rapito la piccola Maddie McCann. Tuttavia, resterà per ora in carcere almeno fino al 2025: ecco perché.
A cura di Ida Artiaco
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Christian Brueckne e Maddie McCann
Christian Brueckne e Maddie McCann

Christian Brueckner, per anni sospettato di aver rapito la piccola Maddie McCann, la bimba inglese scomparsa quando aveva 3 anni il 3 maggio 2007 durante una vacanza nella regione portoghese dell'Algarve con la famiglia, è stato assolto da un tribunale tedesco della Bassa Sassonia da alcune accuse di stupro.

L'uomo, 47 anni, è stato scagionato da una serie di aggressioni sessuali avvenute sempre in Portogallo, ma non correlate alla bambina britannica scomparsa. Lui aveva negato tre stupri e gli abusi sessuali su due bambine mentre viveva sulla costa dell'Algarve. Durante il processo, iniziato a febbraio, il procuratore capo Ute Lindemann aveva bollato il tedesco come "psicopatico sadico" e aveva esortato il giudice a incarcerarlo per 15 anni.

Nel suo discorso tenuto nei giorni scorsi prima della sentenza, l'avvocato difensore del 47enne, Friedrich Fulscher, ha affermato: "Questa storia ci insegnerà quali terribili conseguenze possono esserci quando gli inquirenti perdono la necessaria distanza emotiva da un caso, e questo atteggiamento si combina disastrosamente con le indagini amatoriali di un'autorità di polizia", riferendosi al fatto che secondo lui il suo assistito è stato accusato dei reati in questione proprio perché accostato al caso della scomparsa di Madeleine. Rivolgendosi direttamente al pm, ha aggiunto: "La vostra decisione sarebbe stata diversa se l'imputato non fosse stato Christian B, l'uomo a cui volete anche attribuire un reato che ha attirato l'attenzione dell'opinione pubblica mondiale e che è rimasto come una nebbia su questo procedimento".

Brueckner resta comunque per ora in prigione, almeno fino al settembre 2025, per una pena da scontare per stupro nei confronti di un'anziana donna americana sempre in Portogallo. Lz sentenza non è definitiva e la Procura ha già annunciato che ricorrerà in appello. L'uomo, che si era trasferito dalla Germania in Portogallo negli anni Novanta e che è tornato nel Paese d'origine nel 2017 dopo essere stato arrestato, è stato il principale sospettato della scomparsa di Madeleine per almeno sette anni. Il procuratore tedesco incaricato dell'indagine sulla scomparsa della piccola, Hans Christian Wolters, ha più volte dichiarato in passato di credere che Brueckner abbia rapito la bambina e che quest'ultima sia morta. Tuttavia, il 47enne non è mai stato incriminato per questo reato e ha sempre negato il suo coinvolgimento.

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