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Arrestato a Istanbul il trafficante di essere umani ricercato in Italia: gestiva gli sbarchi clandestini

“Il capo del gruppo criminale organizzato che ha favorito l’immigrazione illegale verso l’Italia, Assad Ali Gomaa Khodir, è stato individuato e catturato”: lo ha riferito il ministro degli Esteri turco, Ali Yerlikaya.
A cura di Giorgia Venturini
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Immagine di repertorio
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Un trafficante di esseri umani ricercato dall'Italia è stato arrestato a Istambul. L'accusa è di aver gestito la tratta illegale dei migranti verso il territorio italiano. Ora per lui sono scattate le manette in Turchia. A darne la notizia su X è il ministro degli Esteri turco, Ali Yerlikaya: "Il capo del gruppo criminale organizzato che ha favorito l'immigrazione illegale verso l'Italia, Assad Ali Gomaa Khodir, è stato individuato e catturato durante un'operazione condotta a Fatih". Inoltre è stato lo stesso ministro a spiegare che l'uomo era ricercato dalle autorità giudiziarie italiane per il crimine di "traffico di esseri umani e di migranti".

Il suo arresto rientra nell'operazione di qualche giorno fa da parte della polizia italiana che ha smantellato un'organizzazione criminale che gestiva l'immigrazione clandestina tra la Turchia e l'Italia. Lo scorso 8 aprile in arresto erano finite quindici persone, tutte di nazionalità  egiziana: l'operazione ha interessato le province di Cosenza, Catania e Catanzaro, oltre che i Paesi dell'Albania, Germania, Oman e Turchia. Dovranno ora difendersi dall'accusa di associazione per delinquere finalizzata al traffico di migranti e di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, aggravata dalla circostanza di operare in ambito internazionale.

L'organizzazione criminale operava tra l'Egitto, la Turchia e la Grecia. Già la polizia aveva individuato tra i capi Assad Ali Gomaa Khodir. Stando a quanto spiegato dalla Procura di Catania: le indagini hanno scoperto "18 eventi migratori, dal 2021 al 2023, che hanno visto l'arrivo di migliaia e migliaia di migranti lungo le coste siciliane e calabresi".

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