Arina precipitata da un muretto mentre gira un TikTok in Georgia, il Comune fa aggiungere una barriera

Il Comune di Tblisi ha fatto aggiungere un parapetto al muretto dal quale è precipitata Arina Glazunova, la 24enne morta mentre stava girando un TikTok.
A cura di Gabriella Mazzeo
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Il 27 settembre scorso è caduta da un muretto costruito sulle scale di accesso a un sottopasso stradale mentre registrava un TikTok: sul decesso della 24enne Arina Glazunova, in visita a Tblisi, nella capitale della Georgia, è stata aperta un'inchiesta.

Adesso, al muretto che affaccia sul sottopasso stradale è stata aggiunta una nuova barriera. I lavori sono stati filmati in un altro TikTok condiviso sui social. L'altezza del parapetto sotterraneo, infatti, era di 30 centimetri, in contrasto con quanto asseriscono le normative edilizie. Le persone che hanno voluto lasciare fiori e bigliettini in ricordo della 24enne hanno chiesto alla città di correggere l'errore, in modo che nessun altro si faccia male in questo modo.

Il comune di Tbilisi ha prima cercato di difendersi, evidenziando la costruzione della struttura in epoca sovietica ma poi ha acconsentito alla costruzione di un parapetto. Il sindaco Kakha Kaladze, ex giocatore del Milan, aveva assicurato parlando della struttura "incriminata" che i nuovi passaggi sotterranei della capitale georgiana sono assolutamente conformi alle norme edilizie attuali. 

Molti utenti, anche tramite video social, hanno manifestato la propria indignazione per l'accaduto, mostrando in diversi filmati che il muretto non aveva alcuna barriera di sicurezza che permettesse alle persone di usufruire del sottopasso in sicurezza. "È normale camminare ogni giorno su un baratro che dà sulla strada?" scrivevano alcuni utenti online mostrando le dimensioni del muretto del sottopassaggio.

Gli utenti hanno invece espresso soddisfazione per quanto mostrato nel TikTok ora condiviso online sui nuovi lavori per mettere in sicurezza la struttura. Alcuni però hanno sottolineato che per aggiungere un parapetto a quel muretto, è stato necessario trovarsi davanti a una tragedia già compiuta.

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