Argentina, record di contagi nelle ultime 24 ore: lockdown prorogato al 30 agosto
L'Argentina ha fatto registrare ieri il più alto numero giornaliero di infezioni da coronavirus, con 8.225 nuovi casi. Lo ha reso noto il Ministero della Salute argentino. In totale il Paese sudamericano da 44 milioni di abitanti conta circa 321.000 contaminazioni e 6.517 morti. L'alto numero di nuovi contagi arriva tre giorni dopo una nuova grande marcia dell'opposizione nel centro di Buenos Aires per chiedere al Governo di interrompere le misure di blocco, che i manifestanti vedono come un modo per limitare la loro libertà individuale. L'America Latina e i Caraibi hanno superato ieri la soglia di 250.000 decessi per coronavirus, secondo un conteggio basato sulle statistiche nazionali ufficiali. Quasi 6,5 milioni i contagi totali nella regione. Il Brasile ne è il paese più colpito, con 3,5 milioni di casi e oltre 112.000 morti. Il gigante sudamericano è secondo solo agli Usa nella classifica mondiale.
I casi di coronavirus in Argentina non accennano a diminuire, soprattutto nell’area metropolitana di Buenos Aires, centro dell’epidemia nel paese. Le misure di contenimento decise dal governo, soprattutto in questa porzione di territorio, popolosa ed economicamente strategica, si stanno prorogando dal 20 marzo, con ultima scadenza recentemente fissata al 30 agosto. Eccessivo, secondo i manifestanti che hanno protestato alcuni giorni fa; doveroso e inevitabile invece per l’esecutivo intenzionato a contenere la diffusione del virus. Un recente sondaggio ha comunque confermato che la popolarità del governo è ai massimi livelli e che, a 150 giorni dall’entrata in vigore delle restrizioni, il 60 per cento degli argentini continua ad approvare le sue decisioni in merito alla lotta al coronavirus.
