Arafat, martedì la riesumazione della salma
La salma del leader storico dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina Yasser Arafat sarà riesumata martedì prossimo per prelevare campioni di corpo da analizzare in cerca di possibili tracce di elementi radioattivi che ne avrebbero causato la morte. Il destino ha voluto che proprio in questi giorni quando tra israeliani e palestinesi si consuma l'ennesimo conflitto con decine di morti, sarà compiuto l'esame che probabilmente metterà la parola fine ai dubbi sulla morte di Arafat. Le analisi sui campioni infatti dovranno accertare se sul corpo del leder palestinese ci siano tracce di polonio 210, materiale radioattivo che secondo fonti palestinesi è stato usato per avvelenare l'ex leader dell'Anp. I sospetti su un possibile avvelenamento sono stati rilanciati dalla tv satellitare al-Jazeera che a luglio durante un documentario annunciò di aver fatto esaminare alcuni oggetti dell'ex leader in un laboratorio svizzero trovando tracce significative di polonio sul suo spazzolino da denti e sulla sua biancheria.
La procedura dovrebbe durare poche ore – Gli scavi di preparazione per la riesumazione della salma sono iniziati già la scorsa settimana a Ramallah in Cisgiordania dove si trova il mausoleo in cui riposa il corpo di Arafat. La riesumazione avverrà lontano dalle telecamere e secondo la legge palestinese come ha annunciato il presidente della commissione d'inchiesta palestinese, Tawfiq Tirawi, ma alla presenza dei magistrati francesi che indagano sulle cause del decesso di Arafat, morto nel 2004 in un ospedale di Parigi. All'evento parteciperanno anche esperti russi richiesti dall'Anp e i tecnici svizzeri che hanno condotto i precedenti test di laboratorio. La procedura dovrebbe durare poche ore al termine delle quali verranno organizzati dei funerali ufficiali.