Apre il portellone d’emergenza durante il volo: minuti di panico a bordo dell’aereo
Facce terrorizzate e mani avvinghiate ai braccioli, capelli e foulard che si agitano impazziti per l’aria che irrompe nel velivolo.
Sono immagini assurde quelle che vengono dalla Corea del Sud, riprese da alcuni passeggeri a bordo del volo OZ8124, quando un uomo ha aperto il portellone d’emergenza mentre l’aereo era ancora in piena fase di atterraggio.
L’uomo è stato immediatamente arrestato, mentre 9 persone sono in ospedale per accertamenti.
L’Airbus A321-200 dell’Asiana Airlines, decollato questa mattina dall’Isola di Jeju e diretto a Taegu, città del sud-est del Paese, era quasi arrivato a destinazione intorno alle 12.45, ora locale, quando un passeggero ha aperto il portellone di emergenza.
Il velivolo si trovava ancora ad almeno 250 metri da terra, nel mezzo delle operazioni di atterraggio, quando alcuni passeggeri hanno notato le manovre del giovane che stava cominciando ad aprire la porta: nonostante i tentativi, non sono riusciti a fermarlo.
Il portellone è quindi rimasto aperto per gli ultimi 2-3 minuti prima dell’arrivo sulla pista, scatenando – come prevedibile, considerando che la velocità di atterraggio di un Airbus è di oltre 250 chilometri all’ora – il panico dentro al velivolo.
Tutti i 194 passeggeri sono salvi e non ci sono feriti gravi, ma 9 persone sono state portate in ospedale dopo aver segnalato problemi respiratori.
Sono stati minuti di puro panico quelli successivi all’apertura del portellone: “C’è stato il caos, le persone vicino alla porta svenivano una ad una mentre il personale di volo cercava dottori con l’altoparlante”, racconta un passeggero a Yonhap, agenzia di stampa sudcoreana.
A bordo c’era anche una scolaresca di 48 bambini e ragazzi che si stava recando a un evento sportivo, nella vicina città di Ulsan. “I bambini erano terrorizzati, tremavano e piangevano”, è la testimonianza della mamma di uno di loro.
Sono ancora sconosciute le cause dello sconsiderato gesto. L’autore, un giovane 30enne, è stato immediatamente fermato dalla polizia, ma non avrebbe spiegato le motivazioni. Secondo quando riferito dagli agenti, non sarebbe stato ubriaco.
Secondo alcuni testimoni, il ragazzo, una volta aperta in volo l’uscita d’emergenza, avrebbe provato a buttarsi di sotto, ma alcuni passeggeri lo avrebbero trattenuto e immobilizzato sul sedile.