Annaffia senzatetto perché è davanti al suo negozio, arrestato: “Volevo solo aiutarla”
“Mi dispiace solo che il mio modo di aiutarla non abbia portato a nulla” così ha continuato a sostenere la sua azione Collier Gwin, il proprietario di una galleria d’arte a San Francisco al centro di un assurdo episodio davanti al suo negozio quando con un tubo ha letteralmente inondato di acqua una senzatetto che sostava sul marciapiede.
Un gesto che potrebbe costare molto caro a l’uomo visto che, dopo la denuncia social e le migliaia di segnalazioni online è stato arrestato per aggressione. Un reato che potrebbe portarlo a scontare sei mesi di carcere se condannato, oltre al pagamento di una multa di duemila dollari.
La decisione è stata annunciata dal procuratore distrettuale di San Francisco che ha rilasciato una dichiarazione spiegando che era stato emesso un mandato di arresto dopo che il video pubblicato sui social media ha spinto gli investigatori a cercare e identificare il gallerista.
“L’aggressione a un senzatetto della nostra comunità è del tutto inaccettabile", ha detto il procuratore distrettuale di San Francisco Brooke Jenkins, riferendosi al filmato. Jenkins ha rivelato anche che la vittima non ha sporto denuncia contro il proprietario del negozio ma si è proceduto d’ufficio.
L’arresto è stato eseguito mercoledì sera dopo che Gwin aveva continuato a difendere le sue azioni pubblicamente. “Forse spruzzarla con l’acqua non era la soluzione migliore, ma annaffiarla è stato qualcosa che l'ha svegliata e calmata", ha dichiarato l’uomo.
Gwin ha sostenuto di aver cercato di aiutare la senzatetto nei giorni precedenti e ha aggiunto che prima dell'incidente le aveva permesso di rimanere sul marciapiede per giorni e chiamato anche servizi governativi per aiutarla.
“Le ho detto che doveva spostarsi perché non poteva pulire la strada ma ha iniziato a urlare cose bellicose, sputare, urlare contro di me… a quel punto era fuori controllo e ho deciso di spruzzarla con il tubo” ha detto Gwin.