Animalisti salvano dalla macellazione mille cani destinati al festival di Yulin
Stipati all'inverosimile in gabbie anguste e arrugginite e caricati su camion senza acqua né cibo e inviati ai macelli di Yulin per l'ormai famigerato festival della carne di cane in Cina . Così viaggiano la maggior parte di cani ma anche gatti destinati ad essere uccisi in quello che è conosciuto come il più grande mercato al mondo di carne di cane. Contro questo mercato da anni si battono gli attivisti delle associazioni animaliste che nelle scorse ore hanno salvato oltre mille animali da un destino ormai segnato.
Gli animalisti hanno fermato uno dei tir diretto in città e segnalato alle autorità del posto che non aveva alcun documento sanitario efficace che segnalasse la provenienza e la regolare salute dei quattro zampe. Solo grazie a questo particolare burocratico, finalmente il conducente del mezzo è stato costretto a rilasciare gli animali che sono stati presi in cura dagli attivisti. Secondo questi ultimi, i cani e i gatti erano quasi tutti affamati e alcuni anche malati. Altri erano già morti, mentre altri ancora mostravano ancora segni che erano domestici e non randagi.