Ancora tensione a Idomeni: migrante ferito gravemente da mezzo della polizia
Ancora tensione a Idomeni, al campo profughi al confine tra Grecia e Macedonia. Questa mattina la polizia ha sgomberato le tende con cui alcuni migranti avevano occupato nei giorni scorsi la linea ferroviaria, per protesta contro la chiusura delle frontiere. La rete è tornata percorribile solo per poco tempo: poche ore dopo lo sgombero, infatti, c'è stata una nuova occupazione.
Durante le operazioni di sgombero sembra che un mezzo della polizia abbia schiacciato e ferito gravemente alla testa un migrante, che sarebbe adesso in pericolo di vita. All'incidente sono seguiti momenti di tensione, con lancio di sassi verso le camionette delle forze dell'ordine.
In 500, intanto, saranno trasferiti in autobus dal porto del Pireo alla struttura di accoglienza di Skaramangas, nella zona nord occidentale di Atene. "Il centro di accoglienza di Skaramangas è in grado di ospitare circa 2.500 persone", ha detto il ministro della Marina mercantile greca, Thodoris Dritsas, aggiungendo che più rifugiati saranno trasferiti nei prossimi giorni. Le organizzazioni di volontariato forniranno assistenza nelle strutture. L'obiettivo del governo, ha sottolineato Dritsas, è il decongestionamento immediato del centro. I rifugiati che non potranno soggiornare a Skaramangas saranno inviati in altre strutture in fase di completamento.