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Ancora esplosioni a Damasco, tra le vittime civili e militari (VIDEO)

Due autobombe stamane sono esplose in Siria vicino agli edifici dell’intelligence e della polizia, forse una terza esplosione è avvenuta su un autobus. Incerto il bilancio delle vittime.
A cura di Susanna Picone
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Due autobombe stamane sono esplose in Siria vicino agli edifici dell’intelligence e della polizia, forse una terza esplosione è avvenuta su un autobus. Incerto il bilancio delle vittime.

Ancora bombe a Damasco, in Siria, attacchi terroristici che contano morti e feriti. Secondo quanto si apprende dalla televisione siriana e dalle agenzie locali, due autobombe sono esplose questa mattina a Damasco mentre una terza esplosione, non ancora confermata dalla televisione, sarebbe poi avvenuta a bordo di un autobus dell’Esercito di liberazione della Palestina. I primi attacchi si sono verificati, secondo l’agenzia Sana, questa mattina intorno alle 7.30 locali (le 6.30 in Italia). Il bilancio delle vittime di questi nuovi attacchi al momento non appare definito, ma la televisione siriana ha parlato di diversi civili e appartenenti alle forze dell’ordine che sono rimasti uccisi e secondo alcune fonti mediche ci sarebbero anche almeno quaranta feriti che sono stati poi trasportati in ospedale. Alcuni versano in condizioni critiche. Le immagini mostrate dai media siriani presentano i primi momenti successivi alle esplosioni, in una città invasa dal fumo e dal sangue, e mostrano uomini in abiti civili che raccolgono da terra, senza alcun controllo visibile della polizia, brandelli di corpi.

Gli attacchi terroristici contro l’intelligence e la polizia – I due attentati kamikaze hanno colpito, secondo quanto raccontato anche dai testimoni, due edifici, uno che ospita uffici dei servizi segreti dell’aeronautica militare siriana e un altro in cui ha sede la polizia criminale. I quartieri coinvolti, secondo le informazioni fornite dalla televisione siriana, sono quelli di Al-Qasaa e Duar Al-Jamarik. Gli “attacchi terroristi” odierni, così come li ha definiti la stessa televisione del Paese, arrivano ad appena due giorni dopo il primo anniversario della rivolta contro Assad, in un Paese ormai straziato dalle vittime dei continui attacchi. Questo di oggi è solo l’ultimo di una lunga serie di esplosioni avvenute negli ultimi tempi in diverse città della Siria, ora il timore è che al Qaeda abbia approfittato dell’anniversario delle rivolte contro il regime per spostare l’attenzione dall’Iraq alla Siria.

UPDATE – La tv di Stato siriana ha fornito i tragici numeri del duplice attentato avvenuto questa mattina a Damasco: secondo quanto si apprende dal ministero della Salute i morti sarebbero 27 e 97 i feriti. Tra le vittime compaiono sia civili che agenti delle forze dell’ordine.

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