Amanda Knox su Donald Trump: “Fu l’unico a difendermi e aiutarmi davvero”
"È l'unico che mi ha aiutata davvero", quindi lo sostengo. A dichiararlo Amanda Knox, la ragazza americana assolta dopo un lungo calvario giudiziario dall'accusa di aver ucciso la coinquilina Meredith Kercher il 1 novembre del 2007, che nel documentario dedicato alla sua storia ha raccontato dell'aiuto offertole dal neo presidente degli Stati Uniti d'America Donald Trump. Trump all'epoca della sua carcerazione ne prese le difese pubblicamente, dichiarando di essere convinto dell'innocenza della Knox e arrivando inoltre a invitare i cittadini americani a boicottare le imprese italiane in segno di solidarietà. Trump non si limitò a questo, ma chiese anche a gran voce la carcerazione del procuratore italiano titolare del caso.
"Ho seguito il caso dalle cronache giudiziarie e mi sono convinto che non c’è nessuna prova, solo qualcosa di stupido che la ragazza ha detto dopo essere stata tormentata per ore e ore. Magnini dovrebbe essere in carcere per abuso di potere, è un maniaco, non gli interessa colpevolezza o innocenza ma solo lo scalpo", dichiarò Trump, che inoltre pubblicò un tweet sottolineando: "Tutti dovrebbero boicottare l’Italia se Amanda Knox non verrà liberata. Lei è totalmente innocente".