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“Alzati e vattene!”, attivisti russi cercano di resuscitare Lenin con l’acqua santa

La trovata provocatoria è costata cara a due attivisti arrestati dalla polizia a Mosca.
A cura di A. P.
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Sta facendo molto discutere e sorridere sul web l'impresa di due attivisti russi a Mosca. I due infatti si sono presentati davanti al mausoleo dove sono custodite le spoglie di Lenin e con un secchio di acqua appena benedetta in una chiesa ortodossa locale hanno iniziato un singolare rito per resuscitare il leader sovietico invitandolo ad andarsene. "L'assalto" con acqua santa al mausoleo del padre della Rivoluzione d'Ottobre è stato documentato con un video diffuso online dagli stessi protagonisti e che ora sta facendo il giro di Internet. In realtà la trovata è una provocazione di due membri del gruppo artistico "Cavaliere azzurro", Oleg Basov e Ievgheni Avilov. I due, approfittando del giorno in cui nel Paese si ricorda il battesimo di Gesù, si sono impossessati dell'acqua benedetta che le parrocchie distribuiscono ai fedeli lanciandola contro la porta del mausoleo al grido di "Alzati e vattene!". I due sono stati immediatamente fermati dalla polizia russa che li accusa di teppismo. Rischiano una condanna fino a 15 giorni di carcere.

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