Alluvioni in Svizzera, centinaia di persone evacuate: Zermatt isolata con treni e strade bloccate
Forti alluvioni stanno provocando molti disagi in queste ore in Svizzera, e in particolare la rinomata località sciistica di Zermatt è rimasta isolata a causa del rischio di inondazioni che hanno bloccato i servizi ferroviari e stradali.
Le forti piogge hanno causato inondazioni in gran parte della Svizzera sudorientale, spingendo le autorità ad evacuare persone nella regione e nel Vallese. Sarebbero oltre duecento le persone che sono state evacuate nella giornata di ieri, venerdì 21 giugno.
Nel Cantone dei Grigioni, le autorità hanno avvertito di ulteriori inondazioni nella valle Mesolcina. "Diversi fiumi hanno rotto gli argini" e la situazione è peggiorata in serata, ha dichiarato la polizia cantonale grigionese.
Zermatt, nel Canton Vallese, è stata chiusa da venerdì a mezzogiorno a causa del rischio di inondazioni. I violenti temporali che si sono abbattuti sulla regione, insieme all’abbondante scioglimento della neve, hanno causato inondazioni nel paese, dove il fiume Visp ha violentemente rotto gli argini.
Coi treni fermi, sono stati predisposti autobus sostitutivi tra Visp e Täsch, dove sono obbligati a fermarsi, a circa cinque chilometri a nord di Zermatt. Le immagini diffuse in rete mostrano parte dell'argine del fiume inondato da un torrente di acqua fangosa che scende dal fiume.
Diverse zone della città sono allagate. Le autorità del Vallese hanno vietato alle persone di camminare lungo le rive del Rodano, un divieto che sarà applicato anche alla vicina regione dello Chablais fino a lunedì sera.