Allerta maltempo in Liguria, evacuati i bimbi di una scuola a Recco, esondato il fiume Entella

Gli alunni di una scuola materna di Recco sono stati trasferiti in un’altra struttura scolastica più sicura a causa della piena del torrente. A Chiavari è esondato il fiume Entella.
A cura di Davide Falcioni
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La piena del torrente Recco nell'omonimo Comune del levante di Genova ha costretto il personale scolastico a trasferire i bambini della scuola materna di San Rocco in un'altra struttura scolastica più sicura in via Massone.

A causa delle intense precipitazioni nella stessa area la circolazione ferroviaria in Liguria è fortemente rallentata per guasti alla linea tra Genova Quarto e Recco. Nel levante di Genova a Sori il torrente principale è tracimato così come il torrente San Siro a Santa Margherita Ligure. A Rapallo il Boate ha superato i livelli di guardia costringendo l'amministrazione comunale a innalzare il ponte mobile e aprire le paratie alla foce per favorire il deflusso delle acque.

Chiavari, esondato l'Entella

A Chiavari sta esondando il fiume Entella a Chiavari. Il Comune ha comunicato la chiusura dei ponti di accesso che lo attraversano. Queste le disposizioni: abbandonare immediatamente piani strada e sottostanti il piano strada e salire ai piani alti; non cercare di raggiungere una destinazione ma cercare riparo presso lo stabile più vicino e sicuro ai piani alti; non transitare su ponti, passerelle, sottopassi ed in prossimità di argini; non scendere in cantine, seminterrati o garage per mettere al sicuro i beni e auto; aiutare gli anziani, i bambini e le persone con disabilità che si trovano nell'edificio a salire ai piani alti; non abbandonare il luogo sicuro fino alla comunicazione del cessato allarme.

Il Liguria fenomeni intensi per altri due giorni

La situazione in Liguria resta dunque critica. Per questa ragione è stata estesa a tutto il territorio regionale e prolungata fino a domani mattina alle 8 l'allerta arancione per temporali, il livello massimo, diramata da Arpal.

In una nota l'agenzia regionale per la protezione dell'ambiente ha spiegato che "non cambia la complessità dello scenario meteo sulla nostra regione, che ancora per due giorni sarà al centro di fenomeni potenzialmente molto intensi ma impossibili da dettagliare con la precisione che tutti vorremmo. Le valutazioni effettuate a fine mattinata, sulla base delle ultime uscite modellistiche, dello stato dei corsi d’acqua e di quanto già accaduto sul territorio, hanno portato alla seguente allerta meteo, che inquadra gli effetti dello scenario peggiore prefigurato dalla modellistica.L’allerta sarà combinata per temporali, dove l’arancione rappresenta il massimo grado, e per gli effetti idrologici, acuiti dalle condizioni iniziali del terreno saturo e dello stato di corsi d’acqua e torrenti, che hanno una minor capacità di contenere nuove precipitazioni".

L'Arpal ha quindi aggiunto che "in generale, sembra che il fronte in avvicinamento alla Liguria sia più lento di quanto prefigurato ieri: i flussi dovrebbero generalmente risultare meno intensi; viceversa, faranno sentire i possibili effetti al suolo per più tempo. Come spesso capita in queste situazioni, le caratteristiche dello scirocco, il vento caldo e umido proveniente da sud-est, saranno determinanti per l’entità degli effetti sulla terraferma: se riuscirà a raggiungere la costa con il suo carico di umidità, avremo piogge più abbondanti al suolo, se invece avrà una componente più da est, l’apporto di umidità potrebbe essere ostacolato e le piogge potrebbero restare confinate sul mare".

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