Alle Hawaii inferno di fuoco, persone in mare per sfuggire alle fiamme a Maui: almeno 6 morti
Un vero e proprio inferno di fuoco ha investito le Hawaii in queste ore dove due enormi incendi sono ormai fuori controllo e hanno causato la morte di almeno sei persone e costretto alla fuga repentina di centinaia di persone sull'isola di Maui. Interi centri abitati sono stati distrutti dalle fiamme tra martedì e mercoledì quando un vero e proprio muro di fiamme è avanzato verso case e negozi fin sulla zona costiera. Qui molte persone sono state costrette addirittura a lanciarsi nelle acque dell'Oceano per cercare un riparo e purtroppo si contano anche dei decessi.
La Guardia Costiera ha detto di aver salvato una dozzina di persone nella città di Lahaina dopo che si erano tuffate per sfuggire alle fiamme e al denso fumo nero, alimentati dai forti venti. La zona di Lahaina, un'area della città storica popolare tra i turisti, è una delle più compiute dagli incendi, come ha confermato il portavoce della contea di Maui Mahina Martin.
Diversi testimoni raccontano ai media americani l'orrore e le scene di panico, descrivendo una situazione apocalittica. "Gli edifici su entrambi i lati della strada principale di Lahaina sono stati inghiottiti dalle fiamme. Molte persone hanno perso la casa e le attività" ha raccontato un testimone alla Cbs. “Ci sono Persone che si sono tuffate nell'Oceano per sfuggire alle fiamme e sono state salvate dall Guardia Costiera. A tutti i proprietari di barche viene chiesto di soccorrere le persone. È uno scenario apocalittico" ha raccontato un altro testimonia alla Cnn.
Il vicegovernatore dell'isola parla di incendi senza precedenti e invita la popolazione ad ascoltare ed eseguire gli ordini delle autorità. Gli incendi, alimentati in parte dai venti dall'uragano Dora, hanno sopraffatto le squadre di emergenza a Maui dove ormai non funziona nemmeno più il numero di emergenza unico. “Il 911 è fuori servizio. Il servizio cellulare è fuori uso. Il servizio telefonico non funziona” ha confermato il Vicegovernatore delle Hawaii Sylvia Luke, aggiungendo che anche "Il sistema ospedaliero a Maui è pieno di pazienti ustionati e persone che soffrono di difficoltà respiratorie per aver inalato fumo".
Il disastro ha anche staccato l'elettricità a circa 15.000 case. Il Governatore ha attivato la guardia nazionale che sta aiutando i pompieri dell'isola di Maui a cercare di domare le fiamme ma gli incendi per ora sono fuori controllo. L'incendio a Lahaina infatti è stato solo uno dei tanti alle Hawaii alimentati da forti venti. I vigili del fuoco a Maui in particolare stavano combattendo contro più incendi concentrati in due aree: la popolare destinazione turistica di West Maui e una regione interna e montuosa.
"A causa delle raffiche di vento, gli elicotteri non sono stati in grado gettare acqua sugli incendi mentre i vigili del fuoco sono stati ostacolati da strade bloccate da alberi abbattuti e pali delle linee elettriche divelti. "Il fuoco può essere a un miglio o più da casa tua, ma in un minuto o due può essere a casa tua", ha detto il capo dei vigili del fuoco Jeff Giesea, ricordando che "La combustione di materiali dispersi nell'aria può accendere fuochi a grande distanza dal luogo principale dell'incendio."