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Allarme nel Regno Unito, le otto aree in cui è esplosa la variante indiana: “Evitate i viaggi”

Preoccupa nel Regno Unito la diffusione della variante indiana del Coronavirus: il numero di contagi legati alla mutazione B.1.617.2 è aumentato di oltre il 160% nell’ultima settimana. Il governo ha individuato 8 aree particolarmente a rischio in cui si consiglia di evitare di viaggiare “a meno che non sia essenziale, ad esempio per lavoro (se non puoi lavorare da casa) o istruzione”.
A cura di Ida Artiaco
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Mentre nella maggior parte del Regno Unito si sta tornando gradualmente alla normalità, complice la velocissima campagna di vaccinazione che ha permesso di somministrare 60 milioni di dosi agli adulti, preoccupa la diffusione della cosiddetta variante indiana del Covid ( B.1.617.2). Sono diventate otto le zone rosse (quelle che gli inglesi chiamano hotspot) in cui è vietato spostarsi per viaggi non essenziali per evitare lo scoppio di nuovi focolai che potrebbero rendere vani i sacrifici fatti finora. Le aree interessate dai nuovi provvedimenti sono Bedford, Blackburn con Darwen, Bolton, Burnley, Kirklees, Leicester, Hounslow e North Tyneside. L'informazione è stata condivisa online sul sito ufficiale del Governo venerdì, ma non sembra essere stata accompagnata da un annuncio ufficiale, che ha fatto infuriare le autorità locali.

Sul sito web del governo si legge: "Nelle aree elencate si consiglia di riunirsi all'esterno piuttosto che all'interno, ove possibile; mantenere 2 metri di distanza dalle persone non conviventi (a meno che non facciano parte della propria "bolla di sostegno"); evitare di viaggiare dentro e fuori le aree colpite a meno che non sia essenziale, ad esempio per lavoro (se non puoi lavorare da casa) o istruzione". Le autorità locali hanno denunciato che le nuove misure sono state prese senza alcun consulto preventivo. "È probabile che la guida abbia importanti implicazioni per le imprese, le scuole e il settore dell'ospitalità e sono furiosa che il governo non si sia nemmeno preso la briga di consultare le autorità locali coinvolte", ha detto Kate Hollern, parlamentare laburista di Blackburn.

Un portavoce del Dipartimento per la Salute e l'Assistenza Sociale ha invece dichiarato: "Lavorando con le autorità locali, abbiamo intrapreso un'azione rapida e decisiva per rallentare la diffusione della variante B.1.617.2 introducendo test rapidi e anticipando le seconde dosi del vaccino per i più vulnerabili. Abbiamo fornito ulteriori indicazioni per coloro che vivono nelle aree colpite quando siamo venuti a conoscenza del rischio rappresentato dalla variante, per incoraggiare le persone ad adottare un approccio più cauto quando incontrano gli altri o viaggiano".

Al momento, la zona più colpita dalla circolazione della variante indiana è Bolton, dove ci sono 43 pazienti ricoverati al Royal Hospital con Covid – la cifra più alta negli ultimi due mesi. In tutto il Paese il numero di contagi legati alla variante indiana, che secondo le elaborazioni settimanali dell’ONS -Office for National Statistics, potrebbe essere fra il 10% e il 50% più trasmissibile del ceppo inglese, è aumentato di oltre il 160% nell’ultima settimana. Stando ai dati dell’agenzia statale PHE -Public Health England, ieri sono stati registrati 3.424 casi legati alla variante, contro i 1.313 di giovedì 13 maggio.

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