Allarme in Sudafrica. Mangiano noodles istantanei e si sentono male: morti quattro bambini
Non solo la variante Omicron. In Sudafrica c'è apprensione dopo la notizia della morte di quattro bambini – a distanza di una settimana – causata, pare, dal consumo di noodles istantanei acquistati in un minimarket. I due episodi sono avvenuti uno a Eastern Cape e l’altro a Mpumalanga: il primo risale all’8 novembre scorso, l’altro invece è avvenuto il 17 novembre. Ora le autorità vogliono capire se in qualche modo possa esserci qualche collegamento.
Nel primo caso, due cugini di 11 e 7 anni, Sinothando e Olwam Ngwendu, hanno iniziato a stare male dopo aver mangiato i classici vermicelli di pasta comprati mentre facevano visita ai nonni: trasportati d’urgenza in ospedale, sono morti nel giro di poche ore. Priscilla Naidu, portavoce della polizia ha spiegato: “Stavano facendo visita ai nonni e la bimba di 11 anni è andata al negozio e ha comprato un pacchetto di noodles, li ha cucinati e i bambini li hanno mangiati prima di tornare a Motherwell”.
L'altra tragedia è quella che ha visto vittime i due fratelli Keamogetswe e Thato Makofane, di 13 e 9 anni (nella foto): i piccoli sono stati portati d’urgenza in ospedale dopo aver lamentato crampi allo stomaco dopo aver consumato noodles. Anche loro sono deceduti a pochissimo tempo di distanza. La vicenda è stata denunciata dallo zio dei due bimbi, Mpho Chosen Makofane: “Siamo distrutti come famiglia perché non avremmo mai pensato che ci sarebbe capitata una cosa del genere. Non abbiamo avuto notizie dalla polizia e siamo dunque andati a chiedere alla scientifica il risultato dell’autopsia. Siamo stati informati che ci avrebbero ricontattato una volta ricevuti i risultati dal laboratorio di Pretoria”. L’uomo ha spiegato che quando i risultati dell'autopsia saranno disponibili rivelerà il marchio della pasta mangiata dai bimbi.