Allarme bomba all’aeroporto: panico ad Amsterdam
Panico all’aeroporto Schiphol di Amsterdam, in Olanda, a causa di un allarme bomba. I terminal 1 e 2, i principali dello scalo, sono stati prontamente evacuati. Il portavoce della polizia aeroportuale, Martijn Beelen, ha riferito che l’allarme è stato dato in seguito alla minaccia della presenza di una bomba all’interno dell’aeroporto. Un uomo si era chiuso in bagno dicendo di avere addosso un ordigno esplosivo: le autorità lo hanno bloccato e arrestato. L’aeroporto Shiphol ospita, ogni giorno, tra i 120mila e i 140mila passeggeri. E’ il quinto scalo per traffico di passeggeri dopo Londra-Heathrow, Parigi-Roissy, Francoforte e Madrid. L’allarme bomba di questa mattina ha ricordato le ore di panico vissute il 25 dicembre 2009, quando uno studente nigeriano riuscì ad imbarcarsi con un ordigno esplosivo addosso su un volo diretto a Detroit, Usa.
Voli cancellati a Shiphol – Proprio in questi giorni è attesa la sentenza contro il giovane che rischia l’ergastolo per i fatti avvenuti nel 2009: aveva confessato lucidamente la sua volontà, ovvero far saltare in aria il volo decollato da Shiphol e diretto a Detroit. Per l'allarme bomba di questa mattina, il sito web dell’aeroporto olandese informa che numerosi voli sono stati cancellati, e i disagi non sono ancora terminati. Questo il messaggio apparso sul sito www.shiphol.nl: “A causa di un allarme bomba, alcuni terminal sono stati evacuati. Un persona sospetta è stata arrestata. L’evacuazione prosegue per facilitare le indagini della Royal Military Police force. L’evacuazione potrebbe portare a ritardi o cancellazioni. E’ strettamente consigliato controllare il sito web dell’aeroporto per ogni informazione sui voli”.