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Aleppo: scambia una bomba per un giocattolo, morta una bimba di 4 anni

Emam Muhammad stava giocando con le sue sorelline fuori dalla sua casa nella zona orientale della città siriana sconvolta dal conflitto, quando è avvenuto il dramma.
A cura di Biagio Chiariello
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Pensava fosse un giocattolo, in realtà era una bomba a grappolo inesplosa. Una bimba di 4 anni è morta ad Aleppo Est per le ferite riportare nell’esplosione dell’ordigno. La nuova tragica storia che arriva dalla città siriana martoriata dalla guerra è riportata dall'Independent.  Emam Muhammad, Lunedì stava giocando fuori dalla porta di casa, quando è rimasta travolta dalla deflagrazione: è stata subito portata al reparto pediatrico dell’ospedale M2, uno degli ultimi nosocomi che dispone di un dipartimento di emergenza ancora funzionante ad Aleppo. La bambina ha riportato fratture multiple all'addome causate dai frammenti della bomba e a entrambe le gambe. E' morta per le complicazioni martedì mattina. Anche le due sorelline di Emam, di età compresa tra sette e dieci anni, sono rimaste ferite leggermente, hanno spiegato i medici ad Aleppo Media Center e  confermato a The Independent. Un attivista di Aleppo Media Center ha detto che le bombe a grappolo spesso hanno una forma rotonda, color argento e sono un più piccole di palloni da calcio, particolari che le rendono in qualche modo attraenti per i bambini.

Gli ultimi quartieri di Aleppo in mano all’opposizione sono stati letteralmente bersagliati di raid aerei e vittime di vari assalti di terra da parte dell’esercito del presidente Bashar al-Assad, il cui obiettivo è quello di riprendere il controllo di tutta la città. Aleppo è stata teatro di intensi combattimenti nel conflitto in Siria dal 2012 e la sua riconquista rappresenterebbe una grande vittoria per il regime. L’Unicef ha detto che almeno 96 bambini sono stati uccisi e 223 sono rimasti feriti solo la scorsa settimana ad Aleppo.

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