Alcol al metanolo, 50 morti e centinaia di intossicati in Libia
Sarebbe almeno di cinquanta vittime il bilancio provvisorio dei morti per «alcol avvelenato» all'etanolo in Libia. Secondo fonti locali infatti negli ospedali continuano ad arrivare persone intossicate che ormai hanno superato le trecento unità, alcune delle quali sono in gravi condizioni di salute. Molti ospedali della capitale Tripoli sono in emergenza e la situazione potrebbe peggiorare. Più di 250 casi di intossicazione si sono verificati nella capitale libica Tripoli, mentre il resto in due località vicine, Zawia e Al Zahra. Motivo dell'avvelenamento la produzione casalinga di alcol, un'abitudine diffusa nel Paese musulmano dove sono vietate la vendita e il consumo in pubblico, e che alimenta un fiorente contrabbando al mercato nero. Il ministero della Salute libico ha assicurato però di avere la situazione sotto controllo mentre il Ministero dell'interno ha annunciato l'apertura di un'inchiesta per determinare le cause e ha minacciato di punire i responsabili di quanto accaduto.