Alabama: il piccolo Ethan finalmente libero, morto il suo rapitore
Il piccolo Ethan, sei anni tra qualche giorno, è finalmente libero di riabbracciare i suoi genitori. Il bambino, rinchiuso da ormai sei giorni in un bunker sotterraneo nella piccola comunità di Midland City, sta bene mentre il suo rapitore, il folle Jimmy Dykers, che prima di rapirlo ha ucciso anche un altro uomo, è morto nel corso del blitz delle forze dell'ordine. Secondo quanto spiegato, "nelle ultime 24 ore le trattative si erano deteriorate" e soprattutto "il bimbo era in pericolo", anche per lo stato mentale del suo sequestratore, un veterano della guerra del Vietnam, ha spiegato Steve Richardson, portavoce dell’Fbi a Mobile. I negoziati con l'uomo non hanno portato a nulla e così i federali hanno deciso di intervenire. Sono le 15.12 (ora locale) quando gli agenti entrano in azione: lanciano una granata assordante, penetrano nel bunker e quindi uccidendo il killer. Il timore più grande è che Dykes, "che odiava profondamente tutto ciò che rappresentava lo Stato", potesse compiere un gesto estremo coinvolgendo anche Ethan.