“Aiuto, c’è mia figlia dento”, ruba l’auto con una neonata a bordo mentre la madre sistema la spesa
La piccola Aubrey sta bene. Nonostante quanto accaduto la neonata di soli 4 mesi ha potuto riabbracciare la madre sana e salva. È proprio lei, Karlee Gibbs, 23 anni, a raccontare quanto accaduto nel pomeriggio di mercoledì nel parcheggio del centro commerciale Yeppoon, nel Queensland, quando una donna ha rubato la sua auto a bordo della quale c'era la figlia di pochi mesi.
Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso l'intera scena: la Nissan Patrol grigia è parcheggiata nello spazio adibito alle auto. Il portabagagli è aperto perché in quel momento Karlee sta sistemando le buste della spesa al suo interno. La piccola Aubrey è già al suo interno, nel seggiolino di sicurezza. Improvvisamente una donna si avvicina all'auto e dopo essersi assicurata che le chiavi siano inserite così da poterla far partire, sale a bordo e mette in moto. Pochi secondi e fugge via.
“La mia bambina è in quell'auto, aiutatemi”, le parole di disperazione pronunciate da Karlee che, prima che la ladra riuscisse a fuggire, ha provato ad aprire la sportello dell'auto per fermarla. La ladra, dopo aver percorso qualche metro, si è evidentemente accorta che in auto non era sola e così è tornata indietro per lasciare la neonata e fuggire nuovamente con l'auto. Nella nuova fuga ha però investito tre persone, una delle quali teneva in braccio il bambino di soli 2 anni.
È stata lei a udire per prima le urla disperate di Karlee: “Stavamo cercando di consolare questa madre quando l'auto è tornata indietro e ha attraversato l'uscita lungo la rampa ad una velocità di almeno 50 km”, ha raccontato la donna che ha riportato tre costole incrinate e varie lesioni interne. Il figlio per fortuna sta bene. Le altre due persone investite, un ragazzo di 16 anni e una donna di 39, sono stati portati all'ospedale di Yeppoon dove sono state riscontrate loro delle ferite alle gambe. La ladra risulta ancora latitante.