Africa: arrivano gli “sniffer dogs”, cani addestrati a fiutare l’avorio di contrabbando
È un mercato clandestino in continua crescita quello dell’avorio e del corno di rinoceronte e per contrastarlo l’Awf – African Wildlife Foundation, organizzazione con sede a Nairobi attiva in Africa dal 1961 con numerosi programmi di salvaguardia ambientale e animale – sta addestrando dei cani per fiutarne l'odore tra i bagagli in partenza dagli aeroporti di Nairobi e dal Porto di Mombasa. Gli “sniffer dogs” saranno addestrati per due mesi in Tanzania e poi andranno a fiutare la presenza di avorio e corno di rinoceronte tra i bagagli in transito negli aeroporti e nelle navi in procinto di lasciare l’Africa. Le razze più adatte per fare questo lavoro sono i pastori belga Malinois, i bracchi tedeschi e gli Sprigel Spaniel: cani definiti “attivi, allegri, intelligenti, cooperativi e amichevoli, ma anche ostinati e sempre all'erta”. Saranno fondamentali per salvare i 350.000 elefanti superstiti allo sterminio che da decenni li sta decimando in Africa.
Ogni anno circa 35000 elefanti vengono uccisi per strappargli le zanne e venderle. Dal 2007, inoltre, anche il bracconaggio di rinoceronte è aumentato circa del 3000 percento. Quello dell’oro bianco – appunto avorio e polvere di corno di rinoceronte – è un mercato che si sta cercando di bloccare con ogni mezzo. “Un paio di anni fa l'African Wildlife Foundation cominciò a cercare il modo per interrompere il flusso che porta prodotti illegali come avorio e corna di rinoceronte dall'Africa ai mercati esteri – ha spiegato Kethleen Garrigan di AWF – individuammo dei punti sensibili, veri e propri nodi di scambio per questo traffico illegale: aeroporti e porti marini. Ed è proprio in questi punti che ora distribuiamo i cani che stiamo addestrando”.
