Afghanistan: nessun ferito nell’attacco al convoglio italiano
La guerra in Afghanistan continua: oggi un convoglio italiano è stato attaccato con armi leggere da un gruppo di insorti. Per fortuna lo scontro non ha prodotto alcun ferito, dal momento che i ribelli sono stati costretti alla fuga ben presto grazie all'intervento degli elicotteri italiani Mangusta e di un aereo Usa B1. Il luogo dell'incursione è stato nelle vicinanze di Bala Murghab.
L'attacco degli insorti cade proprio nel giorno in cui Josef Blotz, generale e portavoce dell'Isaf, avverte tutti gli alleati di un cattivo pronostico: i talebani realizzeranno le 2011 attacchi ancora più violenti di quelli realizzati quest'anno. Per questo motivo, prosegue il generale, "Dobbiamo consolidare i progressi realizzati negli ultimi mesi e questo comporterà il fatto che dobbiamo mantenere la pressione e che vi saranno più combattimenti".
Intanto, dopo l'attentato terroristica in Svezia, Al Queda fa sapere che gli attacchi in Europa non avranno fine. Anzi, precisa Abu Suleiman al-Ansari in un video di un minuto e 48 secondi, "Le vostre misure di sicurezza non riusciranno a fermare gli attacchi contro di voi, l'unica via d'uscita è lasciare l'Afghanistan". Seguita il jihadista, "Non ci sarà sicurezza per i vostri paesi se non esaudirete le richieste dei mujahidin. Le vostre misure di sicurezza non riusciranno a fermare gli attacchi contro di voi".