video suggerito
video suggerito

Afghanistan, la musica al servizio della pace: la storia del giovane pianista Elham (VIDEO)

La musica può rappresentare uno strumento valido per la rinascita dell’Afghanistan: questo il messaggio lanciato dall’Accademia Nazionale di musica del paese, basata su giovani talenti musicali.
A cura di Daniela Caruso
2 CONDIVISIONI
Elham, giovane musicista afgano

Una settimana fa fu dato al rogo il Corano nella base Usa di Bagram: da questo episodio, si sono amplificate le violenze in Afghanistan, dove un’autobomba è esplosa all’ingresso dell’aeroporto di Jakakabad, provocando dodici feriti e il decesso di almeno nove persone, tra le quali c’era un soldato e due guardie aeroportuali. Sventato, inoltre, anche un complotto per avvelenare dei militari americani.

Tra violenza e sangue, però, emerge pian piano anche la parte sana del Paese, quella che desidera vivamente un futuro migliore per tutto il popolo afghano. Un modo per ripristinare la pace in un posto così martoriato da scontri e complotti può essere rappresentato dalla musica. L’accademia Nazionale del paese, infatti, ogni anno trasmette ai suoi talentuosi studenti i valori che dovrebbero essere alla base di una democrazia, fatta di partecipazione e dialogo, credendo che l’arte musicale possa rappresentare un valido aiuto nonché una speranza per la rinascita dell’Afghanistan.

Elham è un giovane musicista, figlio d’arte, che suona il pianoforte ormai da cinque anni. Per migliorare, cerca sempre di rapportarsi ai suoi idoli musicali, tra i quali figurano i nomi di Ahmad Zahir, cantante afgano e del famoso Chopin, uno dei suoi compositori prediletti, poiché “i suoi pezzi sono fatti con sentimento”, ha aggiunto. Da grande il giovane Elham vorrebbe diventare un bravo insegnante di musica e suonare le sue opere in giro per il mondo in importanti concerti. L’Istituto Nazionale di musica che frequenta il talentuoso musicista fu chiuso dai Talebani negli anni ’90. Il direttore dell’Accademia, Ahmad Sarmast, però, lancia un monito significativo e chiaro. Come lui stesso ha spiegato:"Vogliamo inviare un messaggio chiaro alla comunità internazionale: che ci sono molti cambiamenti nel Paese” e che pertanto anche la musica può rappresentare un’ottima via che conduca alla riconciliazione sociale e culturale dell’Afghanistan.

2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views