Afghanistan, Kabul chiude a voli dei civili: Talebani pronti a prendere l’aeroporto dopo l’addio Usa
I civili afghani non potranno più lasciare l'Afghanistan. I Talebani hanno infatti chiuso l'aeroporto di Kabul alla maggior parte dei civili che speravano di essere evacuati dal Paese e attraverso il portavoce Zabihullah Mujahid, hanno fatto sapere che le forze islamiste sono pronte a prenderne pacificamente il controllo dello scalo quando le forze americane avranno lasciato il Paese. Parole smentite dal portavoce del Pentagono, John Kirby conferma invece che le operazioni di evacuazioni da parte degli Usa continueranno almeno fino al 31 agosto: ad oggi sarebbero 113.500 le persone che hanno lasciato l'Afghanistan su voli militari statunitensi.
Bbc: Talebani tagliano internet e telefoni in Panshir
Intanto quest'oggi ci sono state tensioni e scontri all'esterno delle banche a Kabul dove centinaia di persone continuano ad ammassarsi con la speranza di riuscire a prelevare dei soldi dai bancomat che però al momento risultano inaccessibili da quando i Talebani hanno ripreso il potere in Afghanistan. Secondo quanto riportato da Al Jazeera sarebbero stati proprio i Talebani a lanciare sassi verso i civili accalcati all'esterno delle banche per tentare di disperdere la folla che aveva iniziato a radunarsi già dalla notte. Nel Panshir invece, provincia nel nord est dell'Afghanistan diventata il centro della resistenza anti-talebana e ad oggi, insieme a Baghlan, unica zona a non essere controllata dalle forze islamiste, i Talebani avrebbero, secondo la Bbc, tagliato tutte le reti internet e di telecomunicazioni.
Biden: probabile un altro attacco nelle prossime 24-36 ore
Dopo la strage di giovedì dell'Isis-K in cui sono morti quasi 200 morti tra afghani e soldati americani impegnati nelle operazioni di evacuazione nello scalo della capitale, cresce la paura per una nuova "minaccia credibile". Anche il presidente, Joe Biden, ha rinnovato l'allerta, parlando di «probabile nuovo attacco nelle prossime 24-36 ore», prima della scadenza del 31 agosto entro cui è previsto il ritiro definitivo del contingente americano. Per questo motivo tutti gli Americani sono invitati a non appostarsi in zone intorno all'aeroporto. Anche gli Stati Uniti hanno deciso, in patria, di rafforzare tutte le misure di sicurezza nelle principali città ritenute più “sensibili”, tra le quali New York e Washington.