Afghanistan, i talebani prendono la capitale del Panshir ma i ribelli di Massoud combattono ancora
I talebani affermano di aver preso il controllo della valle del Panshir, l’ultima roccaforte che ha resistito alla loro avanzata inarrestabile in Afghanistan, stroncando la resistenza dei miliziani di Ahmad Massoud. i ribelli però ancora una volta negano che la provincia sia caduta e affermano di voler combattere ancora, anche se lontano dalle città. Dopo una potente offensiva militare, infatti, i talebani hanno ormai ripreso il controllo di vasta parte del Panshir e nelle scorse ore, dopo l’ultima sanguinosa battaglia, sono giunti fino alla capitale della provincia ribelle.
Il gruppo integralista islamico ha pubblicato immagini sui social media che mostrano combattenti talebani armati davanti ai cancelli della residenza governativa della Provincia a dimostrazione del controllo del capoluogo del Panshir. Lo stesso portavoce dei talebani, Zabihullah Mujahid, ha rilasciato una dichiarazione, dicendo che il Panjshir era ora sotto il controllo dei combattenti talebani. "Con questa vittoria, il nostro Paese è completamente uscito dal pantano della guerra", ha dichiarato. Secondo l'emittente televisiva afgana Tolo News, nei combattimenti di ieri è stato ucciso Faheen Dashty, portavoce del Fronte della Resistenza e noto giornalista. I miliziani di Massoud però per ora non sembrano essersi arresi e si sono ritirati sulle montagne e valli circostanti pronti a dare ancora battaglia.
Un portavoce del gruppo di resistenza, il Fronte di resistenza nazionale dell'Afghanistan (NRFA), lunedì mattina ha negato che la provincia sia caduta completamente in mano ai talebani e lo stesso gruppo islamista ha ammesso che miliziani armati potrebbero essersi nascosti tra le montagne invitandoli a deporre le armi. "La pretesa dei talebani di aver occupato il Panjshir è falsa", ha detto il gruppo in un tweet che recita: “Le forze della NRF sono presenti in tutte le posizioni strategiche della valle per continuare il combattimento. Assicuriamo al popolo dell'Afghanistan che la lotta contro i talebani continuerà fino a quando la giustizia e la libertà non prevarranno".
Se il controllo dei talebani fosse confermato nei prossimi giorni, sarebbe la prima volta che la valle cade dopo quattro decenni di conflitto in Afghanistan. La situazione nell’Area resta comunque altamente instabile e lo stesso Ahmad Massoud, capo della NRFA, ha dichiarato domenica sulla pagina Facebook del gruppo di aver accolto le proposte di studiosi religiosi per un accordo di pace per porre fine ai combattimenti.